Leclerc impaziente: "In Arabia per mostrare il vero potenziale Ferrari"

Frenato in gara dai problemi ai freni, Leclerc guarda a Jeddah come un'opportunità per provare ad avvicinare un Verstappen ancora distante. C'è fiducia però sulla SF-24

fabiano polimeni

06.03.2024 ( Aggiornata il 06.03.2024 16:18 )

La "novità" del GP d'Arabia Saudita è quella di essere il primo week end nel quale in tre turni di libere si dovrà mettere giù la macchina nelle migliori condizioni possibili. Il Bahrain, esordio del campionato, ha in qualche modo offerto a tutti i team le condizioni ottimali per prepararsi e provare a presentarsi al meglio, grazie alla tre giorni di test.

Ferrari sul podio con Sainz - assente al mercoledì di Jeddah, causa problemi fisici -, Ferrari con problemi ai freni della SF-24 di Leclerc, che ne hanno condizionato il risultato in gara.

"Non penso che siamo riusciti a mostrare il nostro vero potenziale, attendo con impazienza questo week end", racconta Charles. "Non so se saremo più vicini a Red Bull e in Bahrain mi sono sentito più forte sulle curve da media velocità. È una pista sulla quale, storicamente, siamo sempre andati bene, vorrei aspettare qualche gara per dire quali siano i nostri punti forti e quelli deboli".

Guarda anche

Verstappen resta fuori portata

Jeddah potrà dire dei miglioramenti sul passo gara e con mescola dura, dove un anno fa la SF-23 si eclissò, dopo una qualifica forte, fortissima e un buon primo stint su gomme medie.

"Per ora non possiamo sfidare Max, siamo però in una posizione decisamente migliore rispetto allo scorso anno dopo una gara. Quest'anno la macchina è messa meglio, si trova nella situazione in cui ci aspettavamo che fosse e possiamo concentrarci adesso sugli aggiornamenti. Max continua a essere troppo avanti", aggiunge Leclerc, con il realismo che impone il distacco rimediato da Sainz a Sakhir: 25 secondi.

"E' andata più o meno come ci aspettavamo, forse un po' meglio. Aspettiamo e vedremo, trarre conclusioni dopo un GP è prematuro. Dobbiamo concentrarci sicuramente sui problemi ai freni: ci abbiamo lavorato e speriamo di averli risolti.

Abbiamo tante cose di cui occuparci, le aree di sviluppo sono chiare e siamo concentrati. È stato un inverno positivo e la macchina sta rispondendo come volevamo. Siamo entusiasti di tornare in pista, raccogliere altri dati e portare prima possibile gli aggiornamenti. Sperando di poter mettere più pressione su Max".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi