Alunni Bravi: "I nostri piloti devono metterci di più"

Alunni Bravi: "I nostri piloti devono metterci di più"© Getty Images

In Bahrain la Stake Sauber ha confermato la tendenza del 2023, ovvero andare meglio in gara che in qualifica: a tal proposito il team representative ha detto che la vettura deve assolutamente migliorare, ma ha anche aggiunto che è lecito aspettarsi di più pure da Bottas e Zhou

07.03.2024 ( Aggiornata il 07.03.2024 16:09 )

Nel 2023 la Sauber C43, ancora con gli "adesivi" Alfa Romeo, ha sofferto oltremodo le prestazioni sul giro secco, che spesso hanno precluso un buon risultato in gara ad una macchina capace di esprimersi meglio in gara che non in qualifica. Dopo il GP Bahrain questa tendenza pare proseguire con la C44, deficitaria con i serbatoi vuoti ma complessivamente migliore nei long run, come ha confermato il team representative Alessandro Alunni Bravi.

Sauber vuole di più da Bottas e Zhou

Alunni Bravi, intervistato da Sky, ha parlato dopo la prima sessione di prove libere del GP Arabia Saudita: "La prima sensazione è che non siamo ok con il bilanciamento sui tratti veloci, come abbiamo visto nel primo settore nella sequenza tra curva 6,7 e 8, perdiamo qualcosa lì. I tempi delle libere 1 vanno interpretati, c'è chi come noi ha usato la soft ed altri hanno usato la media. Credo comunque che dobbiamo migliorare in particolar modo nei tratti più veloci e trovare un buon bilanciamento. Pensiamo di essere più competitivi sul giro secco che in Bahrain, per noi la qualifica sarà importante. Se non riusciamo a partire in posizioni più avanzate, poi diventa difficile raggiungere i punti. Complessivamente tutte le vetture sono molto vicine, poi io sono della vecchia guardia e credo che in qualifica il pilota debba fare la differenza. A Sakhir Hulkenberg ed Albon hanno saputo fare questa differenza. Sta a noi dare ai nostri piloti una vettura più facile da guidare in qualifica, sicuramente è possibile estrarre di più sul giro secco, ma anche i nostri due piloti devono metterci di più".

Occhi su Sainz

Scontata dunque una domanda su Carlos Sainz, pedina importantissima nel mercato piloti: "Sainz è un pilota importante, e noi per le annate 2025 e 2026 dobbiamo riflettere e capire quale sia la miglior combinazione dei piloti per noi. Non dico solo per la prossima stagione ma anche dopo, perché come sappiamo il nostro futuro è targato Audi. Parleremo con i nostri piloti, il primo obiettivo è dare loro una vettura più performante affinché possano esprimersi bene, guarderemo poi tutte le opportunità del mercato. Sainz è un pilota importante, così come altri, e noi ovviamente puntiamo ad avere la miglior coppia di piloti possibile".

GP Arabia Saudita, FP1: i tempi

Prove libere 1


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