Elkann: "Risultato incoraggiante. In Ferrari grande spirito di squadra"

Non è mai stata in lizza per la vittoria la Scuderia Ferrari nel GP dell'Arabia Saudita, ma il bilancio del team di Maranello è comunque positivo. Terzo Leclerc, autore anche del giro veloce, mentre Bearman nonostante le difficoltà del debutto è riuscito a portare la SF-24 al settimo posto finale contribuendo a incrementare il bottino iridato della Rossa. Una gara da bicchiere mezzo pieno, a cui hanno assistito anche Carlos Sainz, ai box all’indomani dell’intervento chirurgico che gli ha impedito di partecipare al GP, e John Elkann. Ed è stato proprio il presidente della Ferrari il primo a spendere parole di apprezzamento nei confronti del team. Ecco cos’ha detto.

Elkann: "Dobbiamo continuare a migliorare e progredire"

“Fuochi d’artificio per Ferrari! Leclerc ha ottenuto il podio, e ha fatto il giro veloce, e abbiamo avuto un grande debutto per il pilota più giovane che la Ferrari abbia mai avuto in Formula 1. E grande spirito di squadra anche per Carlos Sainz che nonostante l’intervento era lì: questo è ciò che fa sentire la Ferrari. Siamo sempre molto orgogliosi per tutti quelli che hanno lavorato per un risultato che è estremamente incoraggiante” ha spiegato Elkann poco dopo la bandiera a scacchi.

“Uno dei grandi sforzi che è stato fatto in Ferrari negli ultimi anni è stato quello di puntare sui giovani. Charles e Oliver (Leclerc e Bearman, n.d.r.) sono due piloti cresciuti con la Rossa. È bello vedere come la Ferrari sia un luogo dove il talento si può esprimere” ha proseguito il presidente.

GP Arabia Saudita, la classifica Piloti aggiornata dopo Jeddah

E riguardo le prestazioni espresse dalla SF-24 in questi primi due GP del 2024: “Se guardiamo dove eravamo un anno fa, questo Campionato è partito meglio, ma l’importante è cercare sempre di migliorare e progredire. Nel 2026 si chiuderà un ciclo, dobbiamo continuare a essere competitivi e ad alimentare lo spirito che si sente questa sera”.

Infine, John Elkann ha commentato l’abbraccio tra Bearman e Lewis Hamilton, che l’anno prossimo correrà per la Ferrari e che è stato fortemente voluto proprio dal presidente: “Ho sempre detto negli anni che è un grandissimo pilota. Il suo arrivo in Ferrari è un segno di come possiamo fare grandi cose. L’abbraccio con Oliver? Dimostra quanto sia un grande campione anche fuori dalla pista, e un esempio per le prossime generazioni” ha concluso Elkann.