GP Austria, Zhou: “Non vedo l'ora di tornare in pista!”

GP Austria, Zhou: “Non vedo l'ora di tornare in pista!”© Getty Images

Il pilota cinese è pronto a tornare a guidare nell'appuntamento di questo fine settimana al Red Bull Ring. Ok anche Albon

07.07.2022 10:44

Guanyu Zhou sarà regolarmente al via del gran premio d'Austria, previsto per questo week end sul circuito del Red Bull Ring. Il pilota cinese dell'Alfa Romeo, protagonista domenica scorsa di uno spaventoso incidente al via del GP di Gran Bretagna, non vede l'ora di tornare a correre. Dopo essere stato estratto dalla sua C42 incastrata tra le barriere di Silverstone, Zhou era stato trasportato in ospedale per verificare le sue condizione fisiche. Fortunatamente, nonostante l'entità dell'incidente, il pilota cinese non ha riportato danni ed è stato dichiarato idoneo a tornare in pista già in occasione del GP d'Austria.

Zhou, tutto ok dopo il crash di Silverstone

“Nel momento in cui ho lasciato Silverstone domenica scorsa, non vedevo l'ora di risalire in macchina – ha spiegato Zhou - È stato un grosso incidente, e ancora una volta sono grato per i miglioramenti in termini di sicurezza degli ultimi anni, che mi hanno permesso di uscirne senza conseguenze. Ma ormai è passato e mi sto concentrando solo sul weekend qui in Austria”.

Lasciato l'incidente di Silverstone alle spalle, l'attenzione del pilota cinese è tutta rivolta verso la gara austriaca: La nostra prestazione in Gran Bretagna sembrava promettente, la macchina si comportava bene, quindi non vedo l'ora di riprendere da dove avevamo interrotto. Questo fine settimana abbiamo le qualifiche sprint, le mie seconde in assoluto dopo Imola, e non vedo l'ora che arrivino: è una buona opportunità per noi per metterci in una buona posizione per domenicaha concluso Zhou, che nelle ultime gare ha collezionato una serie di prestazioni convincenti.

Anche Albon pronto a tornare

Sensazioni simili anche per Alex Albon, anche lui coinvolto in un incidente al via del GP di Gran Bretagna e trasportato in ospedale per i dovuti controlli. “Avevo qualche livido, ma per fortuna nulla di grave. Nel letto d'ospedale ho fatto sudoku e visto la gara sul telefono – ha detto il driver della Williams – Ora guardiamo avanti all'Austria. Essendo stato un pilota Red Bull, è un posto che conosco bene. Sulla carta, penso che l'Austria si adatterà alla nostra macchina un po' più di altri circuiti, sarà un ottimo banco di prova per i nostri aggiornamenti”.

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