Pirelli, in Austria occhio alla gestione termica

Pirelli, in Austria occhio alla gestione termica© Pirelli

Il Red Bull Ring ha un giro breve e sul fronte gomme sarà fondamentale gestire bene le temperature. Rischio pioggia sul secondo appuntamento Sprint dell'anno

F.P.

27.06.2023 ( Aggiornata il 27.06.2023 16:41 )

Il Red Bull Ring non è certo Silverstone per l'impegno al quale sottopone le gomme ma può considerarsi un terreno più difficile rispetto al recente GP del Canada. Pirelli propone la medesima scelta di mescole per il GP d'Austria (qui trovi gli orari delle sessioni), secondo week end stagionale con il format Sprint, su un circuito dai livelli di abrasività medio-alti. È l'elemento che, nella classificazione Pirelli dei vari circuiti del mondiale, spicca su altri. 

Diversamente da Montreal, il maggiore impegno sulle gomme è frutto della presenza di alcune curve veloci, dagli appoggi brevi ma ad alte velocità. Più prolungati sono, invece, gli appoggi nel settore centrale, in uscita dalla curva 4 e sulla velocissima esse successiva.

Attenzione al surriscaldamento delle gomme

"Il Red Bull Ring è un circuito dove gli pneumatici non hanno tregua. Le vetture percorrono le dieci curve del tracciato in un tempo leggermente superiore al minuto e i pochi rettilinei non permettono alle gomme di riposarsi", analizza Mario Isola. 

"L’asfalto ha una micro e macro rugosità abbastanza alta, dovuta all’età del manto, e il grip è elevato in partenza. Trazione e frenata sono elementi chiave e particolare attenzione dovrà essere dedicata alla gestione del surriscaldamento dei pneumatici: i piloti che non dovessero riuscire a raffreddarli adeguatamente potrebbero infatti avere difficoltà nel difendersi dagli attacchi degli avversari, soprattutto nel primo e nell’ultimo settore". Difficoltà di gestione delle gomme che colpì, eccezionalmente, Red Bull lo scorso anno.

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Le strategie possibili

"Un fattore importante sarà anche la temperatura ambientale, con condizioni tradizionalmente piuttosto variabili. La gara dello scorso anno si è giocata sulle due soste con mescole Medium e Hard ma quest’anno, nel caso il degrado non sia eccessivamente elevato, la sosta unica potrebbe essere un’opzione valida”. Un quadro al quale sommare previsioni meteo di un venerdì con alte probabilità di pioggia e il rischio di un sabato e domenica disturbati dal maltempo.

Altra nota tecnica relativa al Red Bull Ring, classificato nella media da Pirelli per stress sulle gomme e impegno dalle forze laterali, è sul pneumatico più sollecitato: il posteriore sinistro.


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