GP Austria, l'analisi a caldo: tra i due litiganti, gode Russell

A Spielberg succede di tutto tra Norris e Verstappen, e tra i due litiganti il terzo gode: ritorna al successo una Mercedes in ripresa e bravissima nello sfruttare l'enorme opportunità di giornata

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30.06.2024 16:42

Succede di tutto a Spielberg ed alla fine vince George Russell. Nel giorno del clamoroso

Verstappen-Norris, che disastro!

Nella prima parte di gara Verstappen ha dominato con una superiorità che non si vedeva da un po', dando l'impressione di avere nuovamente tra le mani la Red Bull di inizio anno, con l'unico brivido arrivato alla prima fermata, quando il team ha rischiato una penalità per unsafe release mentre sopraggiungeva la McLaren di Norris.

Tutto si è improvvisamente complicato in occasione della seconda sosta, quando i meccanici Red Bull sono incappati nel primo pit-stop lento della stagione (6"5): Max aveva in quel momento 7" di vantaggio su Norris, entrato ai box nel medesimo passaggio, e la sosta lunga insieme ad un errore di Max nel giro di uscita (bloccaggio in curva 4 con leggero spiattellamento della gomma) ha fatto sì che Norris tornasse in zona Drs.

Là la corsa è cambiata per i mattatori della domenica di Spielberg, che hanno dato vita ad un bel duello finale. Verstappen a fatica ha provato a tenere dietro uno scatenato fino al disastroso contatto del giro 64, quello costato la corsa ai due piloti: Verstappen è riuscito a ripartire, Norris invece è finito ko.

Equilibrio per il podio, anzi per la vittoria

Così la corsa per il podio si è trasformata in una corsa per la vittoria. Dietro al duo di testa c'era stato un buon equilibrio prestazionale, mutevole a seconda della mescola montata nei pit-stop, ma comunque con una lotta aperta, divenuta di colpa una lotta valida per il 1° posto.

In un equilibrio pressoché totale, Russell è riuscito a difendersi dal ritorno di Piastri, velocissimo nell'ultimo stint di gara. Buon podio per Sainz che però alimenta il rammarico per l'occasione non sfruttata relativa al botto tra Verstappen e Norris, 4° un Hamilton attardato anche da una penalità per aver attraversato la linea bianca in ingresso ai box.

Leclerc, domenica da buttare

Domenica da buttare per Charles Leclerc. La corsa del monegasco è finita praticamente alla prima curva, quando ha rimediato un danno all'ala anteriore nel contatto con Piastri. Leclerc si è trovato nel mezzo a Perez e Piastri e, pur anticipando il punto di frenata, non è riuscito ad evitare il contatto e conseguente danno alla paratia laterale sinistra. Pit-stop inevitabile e corsa da ricostruire, ma senza safety car il monegasco non è riuscito a tornare in lotta. Con quattro pit-stop ed una strategia figlia del contatto iniziale, Charles ha vissuto una domenica amara, spesa tutta nella vana speranza di rimontare.

L'ordine d'arrivo


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