La pioggia battente, l'incidente con più macchine coinvolte che si ricordi, ma anche la cavalcata vincente di Michael Schumacher fino allo scontro con la McLaren di Coulthard
È troppo prestigioso il terreno del confronto, troppo importante la sfida affrontata dai piloti per concedere al non-Gran Premio del Belgio del 2021 un posto nell'album dei ricordi pregiati.
La gestione pessima dell'appuntamento di Spa-Francorchamps dello scorso anno ha prodotto un rimedio peggiore del danno prodotto agli appassionati, viste le formule di ristoro parziale offerte agli spettatori.
Così, il mondiale che fa ritorno sul circuito tra le Ardenne deve celebrare altro che non il recentissimo passato.
Arriva in soccorso un anniversario da ricordare, alle porte del quarto di secolo dalla gara del 1998, una Spa-Francorchamps finita negli annali con pieno merito per i fatti e le condizioni che portarono a completare i 44 giri di gara.
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