McLaren-Ricciardo, è ufficiale il divorzio

Tra Daniel Ricciardo e la McLaren il rapporto è giunto al capolinea. Alla ripartenza del mondiale da Spa, GP del Belgio, arriva l'ufficialità sull'interruzione consensuale del contratto a fine stagione.

Ricciardo era legato contrattualmente al team di Woking per l'intera stagione 2023 e negli ultimi mesi si erano intensificate le voci di una possibile decisione di mettere fine alla collaborazione.

Il rendimento del pilota australiano a Woking non è mai stato all'altezza delle aspettative, tantomeno per costanza di rendimento. Ha riportato il team alla vittoria, lo scorso anno a Monza, ma non è riuscito a produrre le prestazioni attese. È stato Lando Norris a esprimersi stabilmente su altri valori.

Rendimento insufficiente, le parole di Zak Brown

Un punto sul quale Zak Brown non ha fatto mistero e ha richiamato nell'annunciare la decisione sul 2023: "Vorrei ringraziarlo per tutto il suo impegno negli ultimi due anni, non è un mistero come sperassimo di poter ottenere di più insieme, vederlo però sul gradino più alto del podio da pilota McLaren è stato un momento importante. Gli auguriamo il meglio per il futuro".

Con un tweet, McLaren ha dato notizia della risoluzione consensuale dell'accordo.

"McLaren Racing e Daniel Ricciardo hanno deciso di comune accordo che Daniel lascerà il team al termine della stagione 2022.

Il team ringrazia Daniel per la sua dedizione e il suo contributo, compresa la vittoria memorabile a Monza. Puntiamo a finire la stagione insieme e in crescendo", recita il tweet.

Cosa farà Daniel nel 2023? 

Quanto a Ricciardo, le prime parole di commento all'annuncio non sono andate oltre, a indicare possibili soluzioni future.

"E' stato un privilegio far parte della famiglia McLaren Racing per le ultime due stagioni. Però, dopo diversi mesi di discussioni con Zak e Andreas, abbiamo deciso di comune accordo di concludere il mio contratto in anticipo e separarci a fine anno.

Annuncerò i miei programmi futuri a tempo debito ma, indipendentemente da quel che riserverà il prossimo capitolo, non ho rimpianti e sono fiero dell'impegno e del lavoro profuso in McLaren, specialmente della vittoria a Monza la scorsa stagione. 

Mi sono goduto il lavoro svolto con tutti in McLaren, tanto in pista che in fabbrica a Woking e darò tutto, in pista e fuori, nella parte restante di stagione. Non sono stato mai più motivato a competere e far parte di uno sport che amo tanto e non vedo l'ora arrivi ciò che mi aspetta. Amo ancora lo sport, c'è quel fuoco in me e la sensazione di poter continuare a farlo al più alto livello, sono tutte cose ancora presenti".

L'indizio della motivazione a far parte della Formula 1 può valere quale appiglio per un Ricciardo ancora in griglia nel 2023.

In un video postato sui social, il pilota ha poi aggiunto: "Sul futuro, su quello che mi riserverà vedremo, non sono ancora sicuro. Non sono ancora sicuro. Vedremo.

Mi guardo indietro, a questo periodo con McLaren, con un sorriso e ho imparato molto su me stesso e cose che mi aiuteranno a compiere i prossimi passi della mia carriera. Sotto il profilo dei risultati avrei voluto ottenerli con consistenza e questo non è stato sempre presente, ci sono stati week end decisamente difficili. Però ho anche molti ricordi felici del tempo trascorso con il team".

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