Audi annuncia l'impegno in Formula 1, è ufficiale

Programmi riorganizzati

La decisione di puntare sulla Formula 1 ha portato Audi a cancellare i progetti inizialmente definiti sull'impegno in Classe LMDh. Diventerà la vetrina, la punta di diamante di un impegno sportivo su una Formula 1 profondamente rivisitata nella formula della power unit dal 2026.

A Neuburg nascerà la power unit 2026

Sarà la struttura di Neuburg a curare lo sviluppo della nuova power unit, sotto la direzione di Adam Baker, nuovo direttore generale dell'attività Formula 1 e ingaggiato da Audi nel 2021. Nel curriculum, un passato in BMW e in FIA.

"Per lo sviluppo e la produzione del powertrain di Formula 1 faremo affidamento sulle competenze di valore dei nostri dipendenti motorsport, continueremo a investire nei nostri centri e ingaggeremo figure professionali altamente specializzate", ha aggiunto Julius Seebach, direttore generale Audi Sport fino al termine di agosto, prima di intraprendere una nuova posizione in seno all'azienda; sarà una struttura dedicata a curare l'attività Formula 1.

In Sauber Motorsport Audi produrrà investimenti sulla struttura e conferirà denaro fresco nelle casse. A Hinwil si farà il telaio, mentre a Neuburg sono già presenti i banchi prova per i motori di Formula 1, di quelli elettrici e l'infrastruttura necessaria per i test sulla batteria.

L'importanza delle nuove regole 

La rilevanza commerciale sul fronte dell'industria dell'auto di certi aspetti tecnici è cruciale per l'investimento in Formula 1: gli e-fuels - al centro di interessi delle case auto, tedesche soprattutto, in un quadro altrimenti di elettrificazione assoluta sul mercato europeo dal 2035 -, la quota di potenza molto più rilevante ottenuta dalla componente elettrica.

Sono aspetti decisivi, discussi negli ultimi due anni dai motoristi attuali e dai potenziali nuovi iscritti nel definire insieme a F1 e FIA le norme che daranno vita alla futura era del mondiale.

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