Verstappen: "Weekend splendido e inimmaginabile: macchina sempre sui binari"

Una vittoria che ricorderà a lungo quella del GP del Belgio. Con una rimonta strepitosa, Max Verstappen ha portato a casa il nono successo stagionale in 14 GP, ipotecando più che mai il secondo titolo iridato.

Statisticamente si tratta del 29° successo in carriera per il classe 1997, mentre la Red Bull si porta a quota 85 vittorie nella sua storia, rispolverando il gusto della doppietta a Spa dopo l'1-2 con Vettel e Webber nell'edizione 2011. Sempre in fatto di doppiette, per il team di Milton Keynes siamo alla quarta stagionale: raggiunto il loro record storico di 4 doppiette in una stagione artigliato già altre tre volte, ovvero nel 2009, nel 2010 e nel 2013. 

Sempre per quanto riguarda Max, invece, si tratta della vittoria ottenuta partendo più indietro in carriera, e solo Michael Schumacher aveva fatto meglio di lui in Belgio, quando vinse l'edizione del 1995 partendo addirittura 16°.

Rimonta e poi gestione

Nonostante il via dalla settima fila (l'ultimo a riuscirci era stato Hamilton al GP Germania 2018), tutto è parso facile per l'olandese della Red Bull: "E' stato un primo giro piuttosto frenetico - ha raccontato Max sceso dall'abitacolo -, ho cercato di stare fuori dai guai perché davanti a me stavano accadendo tante battaglie. Siamo riusciti a rimetterci in sesto dopo la safety car, oggi la macchina era sui binari. Ho scelto i posti giusti per sorpassare, poi abbiamo gestito bene le gomme, anche per questo abbiamo rimontato. Una volta davanti ho gestito, è stato un weekend incredibile. Un fine settimana così non potevo neanche immaginarlo, ne vogliamo altri così. GP Olanda? Vedremo cosa riusciremo a fare a Zandvoort, intanto però voglio godermi questa giornata".

Max si aspetta una Ferrari forte in Olanda

Ai microfoni di Sky Max ha invece aggiunto: "Gli altri sembravano in Formula 2? Forse un pochino... No dai, non voglio dire questo. Sicuramente però avevamo una gran macchina in questo weekend, era molto piacevole da guidare. Su una pista come questa di solito c'è tanto degrado come questa, noi invece andavamo molto bene sulle gomme, per questo abbiamo potuto spingere un po' di più. Io ho fatto la differenza? In parte forse sì, ma diciamo che ero molto contento della vettura che avevo. Sono rimasto sorpreso della nostra superiorità, siamo stati molto competitivi in tutto il fine settimana. GP Olanda? Le Ferrari saranno assolutamente più vicine, questa pista era molto buona per noi, per la nostra efficienza e per la combinazione tra motore e macchina, ma a Zandvoort ci saranno meno rettilinei e servirà molto più carico, e sappiamo che la Ferrari ne ha di più. Noi adesso comunque siamo nella condizione di dover solo terminare le gare e fare punti".

La classifica Piloti

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