Mercedes, torna il rimbalzo: Hamilton preoccupato, Wolff indica il nuovo fondo

A Spa è una Mercedes che rivede i fantasmi del passato, sotto forma di rimbalzo aerodinamico. La W14 si è presentata con un ulteriore aggiornamento nel GP del Belgio, tra conformazione delle pance, ala posteriore e ritocchi al bordo esterno del fondo.

È l'area in cui concentra le attenzioni Toto Wolff, per dare una spiegazione al rimbalzo aerodinamico sofferto alle alte velocità sia da Hamilton che da Russell. 

Il quarto posto è, tutto sommato, un piazzamento da non buttare via, considerati i problemi avuti e il format Sprint che, di fatto, non ha dato opportunità di regolazione e studio sugli assetti.

Ricordando quanto accaduto la scorsa stagione, il rientro dopo la pausa estiva, a Zandvoort, sarà un appuntamento da cerchiare in rosso per Mercedes. È attesa ben altra competitività nel GP d'Olanda.

Hamilton e la corsa sulla Ferrari

Intanto c'è l'attualità da analizzare, una Spa-Francorchamps corsa da Hamilton con il riferimento della Ferrari di Leclerc a pochi, incolmabili, secondi davanti.

"E' stata una gara per nulla movimentata, non è successo molto e non sono riuscito a correre con le macchine davanti. All'inizio ho faticato, il nostro problema più grande resta il posteriore e, in questo week end, abbiamo sofferto di un forte rimbalzo. Siamo tornati al rimbalzo che avevamo lo scorso anno", commenta Lewis.

"La squadra non sa a cosa sia dovuto, per me è un aspetto preoccupante ma lavoreremo sui dati raccolti e proveremo a risolvere la cosa in vista della prossima gara. Io so cosa voglio, continuo a pregare e aspetto il giorno in cui arriveremo ad averlo.

Alla fine, vedevo la Ferrari lì a pochi secondi ma non sono riuscito ad avvicinarmi per poter lottare per la posizione".

L'analisi dei dati poi le ferie

Prima di chiudere l'attività in fabbrica, per 3 settimane di stop assoluto come prevede il regolamento, in Mercedes si studieranno i dati raccolti in gara a Spa. La direzione dell'analisi sarà, soprattutto, sul fondo, come anticipa Toto Wolff.

"Penso che il fondo possa essere una delle ragioni per cui abbiamo sofferto il rimbalzo. Esamineremo i dati e forse c'è qualcosa che ancora dobbiamo registrare, poiché credo che la direzione presa adesso sia quella giusta. 

Ho appena osservato i dati e parlato con i piloti, il rimbalzo è stato il principale fattore limitante. La macchina rimbalzava letteralmente su ogni rettilineo, anche Blanchimont è stata una curva sulla quale Lewis ha dovuto alleggerire il gas, un punto che di solito si fa in pieno.  Rimbalzi sul dritto, surriscaldi le gomme e i freni, è un circolo vizioso e in questo week end ha rappresentato il principale fattore limitante delle prestazioni".

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