GP Italia, FP2: Verstappen a sandwich tra le due Ferrari

GP Italia, FP2: Verstappen a sandwich tra le due Ferrari© Getty Images

Carlos Sainz si è messo davanti a tutti al termine della seconda sessione di prove libere a Monza, precedendo Verstappen e Leclerc, mentre tutto il resto della griglia ha accusato distacchi piuttosto grandi

09.09.2022 ( Aggiornata il 09.09.2022 18:02 )

Sappiamo già che Sainz e Verstappen non potranno prendersi la prima fila per la partenza di domenica, eppure ci sono loro due davanti a tutti al termine della seconda sessione di prove libere del GP d'Italia. Lo spagnolo della Ferrari ha stampato il miglior tempo nelle FP2, precedendo Max ed il compagno di squadra Leclerc.

Carlos il più veloce

La simulazione di qualifica tra Verstappen e le Ferrari è arrivata con qualche minuto di distanza l'una dalle altre, perché inframezzate dallo stop di Mick Schumacher appena fuori dalla Roggia che ha richiesto la bandiera rossa per togliere la vettura ammutolita. Le due Rosse dunque hanno effettuato il loro assalto al crono con una gomma appena usata (le due F1-75 erano da pochissimo uscite dai box al momento dell'interruzione), ma questo non ha impedito a Carlos Sainz, data la differenza impercettibile, di mettersi davanti a tutti in 1'21"664. Battuto Max per 143 millesimi, con l'olandese a sua volta appena 5 centesimi più rapido di Leclerc, terzo. Tanta la differenza invece tra i primi tre e la concorrenza: Norris 4° ha rimediato 0"674, Russell 5° 0"722, Perez 6° ha chiuso a 73 centesimi ed Hamilton ha concluso la sessione in settima posizione a 0"839.

Tra Red Bull e Ferrari si sono viste prestazioni ravvicinate anche sul passo gara: ottimi i tempi di attacco di Verstappen, ancora complessivamente avanti sulla distanza, ma incoraggiante il passo di Leclerc con gomma rossa, segno che il Cavallino sta lavorando anche sul degrado, punto debole nelle ultime uscite.

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Assetti: Perez nella direzione di Verstappen

Continuano le differenze in casa Red Bull, non solo prestazionali ma anche da un punto di vista tecnico. A Monza le due RB18 sono scese nuovamente in pista con due fondi differenti: Perez ha optato ancora per la specifica nuova, con taglio davanti alle ruote posteriori, introdotta per la prima volta a Silverstone; Verstappen invece ha preferito, come da qualche gara a questa parte, la versione precedente. Tuttavia, Checo a livello di assetti si è avvicinato a Max tra FP1 ed FP2: il messicano nelle libere 1 ha utilizzato un'ala posteriore a basso carico, mentre per la seconda sessione ha optato per l'ala con un carico più elevato della stessa specifica usata da Verstappen nel primo turno di prove.

Qualcosa di simile è successo in casa Ferrari, che ha un'ala posteriore molto scarica. Nelle FP1 Sainz era sceso in pista con una beam wing a doppio profilo, contrariamente a Leclerc che ne aveva una a profilo singolo: nelle FP2 lo spagnolo ha preso la strada del compagno di squadra, scegliendo pure lui la beam wing a singolo profilo.

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