GP Italia, qualifiche: Leclerc, la pole è vera! Battuti Verstappen e Sainz

GP Italia, qualifiche: Leclerc, la pole è vera! Battuti Verstappen e Sainz© Getty Images

Nel Tempio della Velocità la miglior prestazione del sabato è stata di Charles Leclerc, che ha voluto prendersi in pista una prima posizione che avrebbe comunque ereditato per le penalità di Max e Carlos

10.09.2022 ( Aggiornata il 10.09.2022 17:16 )

E' stata una qualifica entusiasmante, sebbene la griglia di partenza di domani non rispecchierà la lista dei tempi di oggi. Tuttavia, il sabato del GP d'Italia è valso il prezzo del biglietto: Charles Leclerc è stato il più veloce, precedendo Verstappen e Sainz.

Leclerc, la pole è reale

E' stato un Q3 combattuto indipendentemente dalle penalità che verranno formalizzate domani in griglia, ed il duello della pista ha visto svettare Leclerc, che ha voluto prendersi di forza una prima posizione in griglia resa quasi scontata dalle penalità altrui. Il monegasco invece la pole ha voluto prendersela con le sue forze, stampando un 1'20"161 utile a mettere Verstappen secondo a 0"145, mentre Sainz ha chiuso terzo a 0"268. Distacchi abissali per tutti gli altri, a cominciare da Perez, che si è preso un secondo pieno (+1"045) dal crono di Leclerc. Terza fila virtuale per le Mercedes, quarta per le McLaren, in quinta Gasly ed Alonso, entrambi puniti con la cancellazione del proprio tempo per essere andati oltre i limiti di pista.

Q2: Duello francese

Distacchi ravvicinati per l'accesso in Q3, con Pierre Gasly che è riuscito ad entrare tra i primi dieci a discapito del connazionale Esteban Ocon, fuori per 68 millesimi di ritardo sull'AlphaTauri. Insieme a lui eliminati anche Bottas, De Vries (dignitoso 13° tempo al debutto, e avrebbe potuto fare meglio se solo non avesse sbagliato la frenata alla Roggia nel secondo tentativo), Zhou e Tsunoda, con il nipponico fuori senza aver neanche messo a segno un crono.

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Q1: male Latifi, Haas ed Aston Martin

Un brutto sabato per Nicholas Latifi, battuto sul giro secco dal debuttante Nyck De Vries, al volante dell'altra FW44 in sostituzione di Alexander Albon, operato di appendicite. Sono stati 20 millesimi di troppo per Latifi (a De Vries è stato cancellato l'ultimo crono per aver superato i limiti di pista, ma non è bastato per metterlo fuori), con il canadese ha pagato un errore alla Prima Variante nel secondo tentativo, errore che lo ha fatto restare fuori dal Q2 al pari di Vettel, Magnussen, Stroll e Schumacher.

La griglia di partenza

I tempi


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