Hamilton duro con la FIA: "Safety car a Monza? Solo una volta non hanno seguito le regole"

Hamilton duro con la FIA: "Safety car a Monza? Solo una volta non hanno seguito le regole"© Getty Images

Il pilota della Mercedes ha chiuso col quinto tempo il GP d'Italia e commenta la decisione presa dalla direzione gara di concludere la gara in regime di SC: impossibile non fare il paragone con Abu Dhabi 2021

11.09.2022 ( Aggiornata il 11.09.2022 19:24 )

Se chiude gli occhi Lewis Hamilton più che a Monza è ad Abu Dhabi. Impossibile non tornare con la mente a quel 2021 per il pilota Mercedes, che oggi ha rivisto un "vecchio film", seppur in parte diverso. Il finale in regime di Safety Car del GP d'Italia e le decisioni molto discutibili e criticabili prese oggi dalla direzione gara fanno riflettere Hammer: Come giudico la decisione finale della Federazione? Non sono arrabbiato, alla fine la regola è quella, tuttavia certamente mi sarebbe piaciuto che fossimo ripartiti"

Lo stop di Ricciardo e la Safety Car che entra in pista davanti a Russell e non al leader Verstappen, a 7 giri dalla fine della gara, senza ricompattare il gruppo ha chiso le porte ad un finale di GP potenzialmente pirotecnico con le Ferrari pronte a dare tutto per tentare il colpaccio finale. 

"Risultato di un intero campionato falsato"

Non lo sapremo mai né noi, né i tifosi numerosissimi sugli spalti (che hanno fischiato un finale di gara "falsato" dalla SC) e nemmeno Lewis. "Non so se avrei potuto lottare con Sainz che aveva le gomme nuove, ma senza dubbio ci avrei provato. Ovvio, quanto successo mi fa ricordare Abu Dhabi 2021, dove è stato cambiato il risultato di un intero campionato. Solo una volta nella storia lo sport non hanno seguito le regole, come invece hanno fatto oggi. Ma, come dico sempre, è andata com’è andata".


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