McLaren scarica a Monza con la nuova ala posteriore

McLaren scarica a Monza con la nuova ala posteriore

Novità sostanziali rispetto al Belgio per la McLaren. Le novità sull'ala posteriore da bassissimo carico sono completate da variazioni sull'ala anteriore e interventi su freni e pinne dietro le ruote

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F.P.

01.09.2023 ( Aggiornata il 01.09.2023 14:05 )

Le parole di Lando Norris al giovedì del GP d'Italia erano di cautela sulle ambizioni coltivabili a Monza. Ok, se la McLaren tornasse oggi a Spa otterrebbe un risultato migliore ma resta il nodo di una competitività su piste ultraveloci da sciogliere. 

Le novità tecniche introdotte sulla MCL60 sono ampie e vanno oltre le ali scariche che tutti i team schierano nel GP d'Italia.

I componenti modificati e specifici per Monza

Flap dell'ala anteriore, prese dei freni anteriori, alette applicate ai cestelli dei freni posteriori. Ancora, nuovo profilo del flap dell'ala posteriore, profilo principale più scarico e paratie laterali modificate. Tutti interventi mirati a ridurre il drag.

Rispetto alla configurazione utilizzata a Spa, è soprattutto l'ala posteriore a presentarsi sostanzialmente diversa. Il piano principale dell'ala è un elemento dalla corda ridottissima e un bordo d'attacco pressoché rettilineo fino alla curvatura di raccordo con le paratie laterali.

Il flap superiore scarica non solo l'intero profilo ma anche nel collegamento ricurvo alle paratie. Va ricordato come, in virtù delle ali ridottissime, l'effetto dello stesso DRS sia inferiore a Monza rispetto ad altri circuiti.

Ala anteriore scaricata sui flap

Per bilanciare l'ala posteriore da basso carico, è necessario scaricare anche l'ala anteriore. McLaren spiega come abbia modificato la forma del flap (quello superiore ha un profilo curvo che si abbassa verso l'esterno, come Spa, ma scaricato nel bordo d'uscita). Gli interventi sulle prese dei freni anteriori, invece, migliorano la gestione dei flussi senza pregiudicare le esigenze di raffreddamento. 

Al carico aerodinamico minore, al retrotreno, contribuiscono in parte anche le alette applicate in una zona molto sensibile della prestazione: tra l'interno delle ruote e il diffusore. McLaren ha modificato la configurazione delle alette installate ai cestelli dei freni, ottenendo una diminuzione di carico e drag.


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