Ricciardo ritrova il sorriso: "Bello lottare con una Mercedes"

Ricciardo ritrova il sorriso: "Bello lottare con una Mercedes"© Getty Images

Il GP del Messico esalta le caratteristiche dell'Alphatauri, competitiva anche con Tsunoda prima dell'incidente con Piastri. Il rammarico di Ricciardo per la bandiera rossa a scombinare  "i piani"

Fabiano Polimeni

30.10.2023 14:52

Se il ritorno al volante a Austin, per sua stessa ammissione, aveva sofferto della ruggine di due mesi lontano dall'azione in gara, Daniel Ricciardo in Messico è l'interprete migliore di un'Alphatauri sorprendente.

Corre bene anche Yuki Tsunoda, fino all'errore che costa un arrivo in top ten e altri punti alla causa della squadra, adesso ottava nel Costruttori, a pari punti con Alfa Romeo. 

Ricciardo che nella prima porzione del Gran Premio vede i big, sebbene con un ritmo non sufficiente a poter ingaggiare una lotta. Così, conserva la posizione, la quinta, con autorevolezza.

La bandiera rossa rimette tutto in discussione

La sospensione della gara al giro 34, per l'incidente di Magnussen, rimette in gioco tutto, vista la nuova partenza da fermo e i distacchi azzerati.

"Quando ho visto la bandiera rossa, sinceramente, la reazione è stata del tipo argh!, perché la gara stava andando liscia, molto bella ed eravamo quinti. Tutto era in qualche modo secondo i piani e a quel punto sembrava potessimo chiudere al quinto posto", spiega Ricciardo.

"D'altra parte, quando c'è un grande incidente non puoi pensare troppo ai tuoi interessi. È stato bello sentire che Kevin stava bene e ho sentito che ha avuto una rottura meccanica, al di fuori del suo controllo: sono le corse, queste cose capitano".

Il fattore gomma e il divertimento della bagarre

Russell alla seconda ripartenza, Norris poi, ne hanno più dell'Alphatauri e il riposizionamento di Ricciardo avviene alla piazzola numero 7, comunque con punti "buoni", sei sommati alla causa del team.

"Alla ripartenza c'erano alcuni piloti su gomme diverse e, probabilmente, eravamo un po' più impacciati rispetto ad altre macchine su gomme medie.

Comunque abbiamo corso bene e ottenuto un settimo posto, il sesto sarebbe stato ancora più bello ma dobbiamo essere molto contenti, nella visione d'insieme, di aver potuto correre contro la Mercedes nel finale di corsa.

Battagliare nelle posizioni davanti è assolutamente più divertente, dà belle sensazioni, quelle giuste, sono contento del week end e proveremo a continuare su questa direzione".


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