GP Olanda, l'analisi a caldo: prova di forza di Norris, battuto Max. Ferrari, bel podio

A Zandvoort domina Norris davanti ad un Verstappen senza armi, sorprende in positivo la Ferrari, che con Leclerc porta a casa un bel podio difendendosi da Piastri

Presente in

25.08.2024 16:40

Alla fine è arrivata la tanto agognata vittoria dalla pole position per Lando Norris, che ha portato a casa il GP d'Olanda. Di fronte ai suoi tifosi Max Verstappen ha dovuto accontentarsi della piazza d'onore. Gran bel podio per Leclerc, Sainz 5°.

Super McLaren in Olanda

Le simulazioni di passo gara del venerdì avevano fatto venire il forte sospetto che la McLaren non avesse rivali a Zandvoort, ed i dubbi su questa affermazione sono durati lo spazio di 18 giri, il tempo che ci ha messo Norris a riprendersi la prima posizione persa al via. In partenza infatti Verstappen era stato più rapido di lui e si era ritrovato in testa, ma l'illusione per il popolo olandese è durata poco. Norris è passato al primo attacco (il team gli aveva chiesto di tenersi oltre il secondo di distacco, Lando invece ha preferito attaccare in pista senza ricorrere alla strategia), e da lì è letteralmente scappato dalla vista della Red Bull numero 1. A far rumore sono anche i distacchi che Lando ha rifilato a Verstappen, di fatto incapace di provare una qualsiasi risposta una volta persa la prima posizione. Clamorosa prova di forza di Norris proprio all'ultimo giro, con il giro veloce sparato proprio all'ultimo passaggio.

La bontà della MCL38 aggiornata è stata confermata a sprazzi da Piastri. Oscar non è partito bene perdendo la posizione su Russell, ed all'inizio nel traffico non è riuscito a strappare tempi interessanti, tant'è che Leclerc gli era rimasto negli scarichi potendosi permettere un undercut ai box. Tuttavia, l'australiano a pista libera è tornato ad essere veloce, sia prima che dopo il pit-stop: dopo la sosta ha subito recuperato (e passato) Russell, e sembrava potesse fare altrettanto con Leclerc, il quale invece è stato bravissimo a tenersi dietro il numero 81. Un po' di delusione dunque per il risultato di Piastri, ma resta l'immagine di una stupenda McLaren, la quale ha ulteriormente ridotto il distacco dal vertice in entrambe le classifiche.

Red Bull in difesa

Per Red Bull è stata una domenica tutta in difesa sulla pista che l'aveva vista vincere con Verstappen in tre edizioni su tre. Detto di Max, concentrato a portare a casa il 2° posto dopo essere stato passato da Norris, neanche Perez ha potuto attaccare, anzi ha perso posizioni rispetto alla casella di partenza: tra una sosta lunga (4"4) e sorpassi subìti, Checo ha chiuso solo 6°, non riuscendo a dare una grossa mano al team in chiave Costruttori.

Ferrari meglio del previsto

Nel complesso è stata una Ferrari migliore del previsto come tempi sul giro, con Leclerc e Sainz in grado di battagliare per tutta la gara. Leclerc ha portato a casa un podio stupendo considerando le difficoltà incontrate dalla SF-24, e pure da parte di Sainz, considerando il ko nelle libere 2 (Carlitos non aveva praticamente mai girato su asciutto prima della qualifica), si è registrata una bella gara: ottimo 5° posto per lo spagnolo. Una prestazione ed un risultato complessivo al di là delle aspettative della vigilia, con Charles addirittura in grado di tenersi dietro Piastri per il gradino più basso del podio: una bella iniezione di fiducia su una delle piste più difficili per la Ferrari del 2024.

Mercedes delude

Un po' di delusione invece in casa Mercedes. Dopo le tre vittorie negli ultimi 4 GP sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di più dalla W15, che invece ha concluso al 7° e 8° posto. Russell era partito molto bene e si era ritrovato terzo, ma tra un undercut subito ed una seconda sosta che solo Mercedes ha fatto si è ritrovato settimo. Strategia rivedibile quella della casa della Stella, che forse si è arresa troppo presto nella lotta per il 5° posto, piazzamento che nella parte finale di gara Russell avrebbe dovuto difendere da Sainz e Perez.

L'ordine d'arrivo


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi