Lezioni di guida a più piani ad Austin: non solo Verstappen, ma anche Hamilton, Leclerc, Vettel ed Alonso, mentre Russell commette uno dei pochissimi errori della sua stagione e la Red Bull artiglia il quinto titolo Costruttori della sua storia

GP Usa: le pagelle


		 				<h3>Max Verstappen: 10</h3>
<p>Il linguaggio del corpo nelle interviste ed il nervosismo alla guida, tra vento e pit-stop sbagliato, rivelano forse che la notizia della scomparsa di <strong>Mateschitz</strong> l'ha accusata molto più di quanto possa sembrare. Voleva vincere nel nome di Didi e lo ha fatto, con lo sfizio in più dei duelli con Lewis e Charles: 13 in stagione, come solo <strong>Schumi</strong> e <strong>Vettel</strong> hanno saputo fare. Solo che lui ha la grande occasione di fare ancora meglio, in questa magnifica annata di cui è stato protagonista.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5837629/verstappen_campione_vorace_che_battaglia_con_hamilton_la_vittoria_e_per_didi_">Verstappen: "La vittoria è per Didi"</a></p>
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<h3>Red Bull: 10</h3>
<p>Il quinto titolo <strong>Costruttori</strong> nel fine settimana emotivamente più intenso: mentre erano al lavoro per trovare questo benedetto accordo sul budget cap, è arrivata la notizia che Mateschitz aveva finito la sua corsa. Un capo che lascerà un ricordo indelebile per quello che ha fatto: poteva essere il titolo di Chris Horner, di Adrian Newey, di Anna Schmitz o più semplicemente della Honda, invece sarà il titolo di <strong>Dietrich Mateschitz</strong>. I migliori, fino a quando qualcuno non dimostrerà il contrario.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/sterzi-a-parte/2022/10/24-5838383/la_vera_storia_di_dietrich_mateschitz">Sterzi a parte: la vera storia di Didi Mateschitz</a></p>
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<h3>Lewis Hamilton: 9</h3>
<p>Si gasa quando Bono in cuffia gli dice che è il momento di far scoccare l'<strong>Hammer time</strong>. E corre come il campione che è, assaporando una vittoria che ormai gli manca da un anno. Si aggrappa alle staccate di una <strong>W13</strong> ottima in frenata ed alla sua classe per ritardare il più possibile l'arrivo di Max, ma purtroppo per lui le medie dell'olandese non crollano nel finale e non può far altro che arrendersi. Purtroppo, all'ultimo pit-stop è stato costretto a mettere la <strong>hard</strong> perché non aveva un altro treno di medie a disposizione.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5837688/hamilton_ho_fatto_di_tutto_per_stare_davanti_red_bull_piu_veloce_">Hamilton: "Ho fatto di tutto per restare davanti a Max"</a></p>
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<h3>Charles Leclerc: 9</h3>
<p>“Più nove” in termini di posizioni guadagnate rispetto alla griglia di partenza, però c'è spazio per il <strong>rammarico</strong>: non riesce a prendere <strong>Hamilton</strong> e non riesce a difendersi da <strong>Verstappen</strong>. Colpa di una <strong>Ferrari</strong> il cui “mal di domenica”, ormai, è noto. Fa tutto bene, ed ora non avrà più neanche il pensiero di ulteriori penalità in griglia: ha le armi per tentare di portare a casa almeno la medaglia d'argento in campionato.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5837631/leclerc_podio_bel_risultato_ma_abbiamo_troppo_degrado_">Leclerc: "Bel podio, ma troppo degrado"</a></p>
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<h3>Sebastian Vettel: 9</h3>
<p>E questo si dovrebbe ritirare? Un'iradiddio nella rimonta finale che esalta grandi e piccini, con due sorpassi nel curvone da far scattare l'applauso in automatico. Sta lasciando divertendosi con una <strong>Aston Martin</strong> finalmente più competitiva ed è un premio che merita; il rammarico per una sosta infinita<strong> (16”8</strong>) è presto cancellato da una rincorsa esaltante che può pesare tantissimo in chiave Costruttori.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/23-5836986/gp_usa_come_cambia_la_classifica_costruttori_dopo_austin">La classifica Costruttori</a></p>
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<h3>Fernando Alonso: 8</h3>
<p>Il riassunto della sua domenica folle lo fa il team sui social:<em> “Parte 14°. Decolla. Perde l'ala anteriore. Guida su due ruote. Finice 7°. Fernando Alonso”</em>. Di tutto e di più, insomma, con una rimonta pazzesca nel finale. Peccato però che la Federazione rovini tutto con una <strong>penalità</strong> che lo caccia al 15° posto, cancellando i punti raccolti ma non la grande <strong>prestazione</strong> di cui è stato protagonista.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5838509/alonso_dalla_rimonta_alla_beffa_penalit_di_30_secondi_a_fine_gara">Nando, che beffa: ecco il motivo della sanzione</a></p>
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<h3>Yuki Tsunoda: 7</h3>
<p>Non andava a punti da <strong>Barcellona</strong>, una vita fa. Era sempre primavera e pensavamo che avrebbe fatto una stagione complessivamente migliore, invece è ricaduto spesso in vecchi errori. Non stavolta però: bravo nei duelli, nella gestione e premiato nel risultato finale, con due punticini che fanno morale.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/23-5836988/gp_usa_chi_sale_e_chi_scende_in_classifica_piloti_dopo_austin">La classifica Piloti</a></p>
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<h3>George Russell: 5</h3>
<p>Strafalcione al via, passo meno incisivo di Lewis. Non la miglior domenica per George, per una volta protagonista di un'entrata sopra le righe. Capita, in una stagione così lunga e che lo aveva visto spesso esente da errori. Paga con <strong>5” di penalità, </strong>non ha il ritmo per restare con il gruppetto di testa e così nel finale, a posizione acquisita, si toglie lo sfizio del giro veloce.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5837796/sainz_si_sfoga_spinto_fuori_da_russell_e_l_inglese_della_mercedes_si_scusa">Incidente al via: la frustrazione di Sainz e le scuse di Russell</a></p>
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<h3>Mick Schumacher: 5</h3>
<p>Testacoda in qualifica, fortunato con la prima safety car, azzoppato da un danno alla ripartenza. Troppo poco, insomma, di fronte all'8° posto di <strong>Magnussen</strong>. Infatti Kevin è già sicuro del posto, lui no: serve di più nelle ultime tre gare per evitare pesanti rimpianti in futuro.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/live/formula-1-16977/calendario-prossime-gare">F1 2022: dopo Austin arriva subito il Messico</a></p>
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<h3>Daniel Ricciardo: 4</h3>
<p>Si era presentato in grande stile nel paddock giovedì, in sella ad un <strong>cavallo</strong> con il quale si era conquistato la copertina della vigilia. E' simpatico, anzi simpaticissimo, ma in questo momento poco veloce: e non è un difetto da poco, in F1, mondo dal quale si prenderà, con probabilità sempre maggiori, un<strong> anno sabbatico</strong>. Un'altra lezione da <strong>Norris</strong>, intanto.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-usa-stati-uniti/2022/10/24-5838785/gp_usa_i_5_temi_del_fine_settimana">GP Usa: i 5 temi del fine settimana</a></p>
		 			

<p>Lezioni di guida a più piani ad Austin: non solo Verstappen, ma anche Hamilton, Leclerc, Vettel ed Alonso, mentre Russell commette uno dei pochissimi errori della sua stagione e la Red Bull artiglia il quinto titolo Costruttori della sua storia</p>