Nascar: Kurt Busch regala la prima gioia a Michael Jordan

Kurt Busch anche quest'anno ha timbrato il cartellino nella stagione Nascar. Il pilota di Las Vegas ha centrato la trentasettesima vittoria in carriera al Kansas Speedway, tracciato "standard" da un miglio e mezzo con curve a banking progressivo, ed è da 9 stagioni che riesce a prendersi almeno un'affermazione e passare ai playoff. Esattamente quello di cui aveva bisogno il team 23XI quando l'ha ingaggiato. Un pilota esperto, capacissimo in termini di set-up, e in grado di fare la differenza contro chiunque quando in giornata. Per questo è stato scelto dal team 23XI, la squadra costruita da Michael Jordan e Denny Hamlin. Il leggendario cestista, insieme al campione del team Gibbs, ha dato il via all'avventura con Bubba Wallace lo scorso anno, ma aveva bisogno di più esperienza. Ha così preso a bordo Busch, 43 anni, in uscita dal team Ganassi.

Monopolio Toyota

La gara ha visto le Toyota in forma straordinaria, mettendo fine a un periodo difficile per l'equipe di Coach Gibbs, che fornisce il supporto tecnico anche a 23XI. Addirittura, le Camry hanno occupato cinque delle prime sei posizioni. Al secondo posto, il campione in carica Kyle Larson ha provato di tutto per controbattere, spingendosi spesso al limite, e anche oltre. Dopo un miracoloso salvataggio da un traverso contro le barriere, il pilota di Rick Hendrick ha resistito nel finale in una battaglia splendida con Busch nel corso degli ultimi 10 giri. Alla fine, complice anche una piccolissima toccata, Busch ha avuto la meglio, e una successiva strisciata contro le barriere del rivale ha messo al sicuro il risultato. Tutto considerato, il fatto che Larson abbia chiuso così in alto ha del miracoloso, o è un ulteriore indice delle sue grandi capacità.

Verso i playoff 2022

A seguire, il fratello minore del vincitore Kyle Busch ha preceduto Hamlin (felice tanto quanto con una sua vittoria), Christopher Bell e Martin Truex Jr. Top-10 anche per Ross Chastain, Ricky Stenhouse, Alex Bowman e per Bubba Wallace, che ha portato a sei il numero delle vetture delle tre ellissi al vertice.  Ad aiutarle, anche una serie di problemi con le gomme per i rivali. Numerose forature, anche improvvise, hanno messo nei guai molti progagonisti, nonostante le raccomandazioni e i consigli di Goodyear in termini di pressione gomme. E' successo ad esempio a William Byron, che si trovava in lotta per la leadership, ma anche a Tyler Reddick e allo stesso Truex. Anche le procedure e gli errori ai box hanno causato molti problemi con anche Hamlin coinvolto oltre a Chase Elliott, poi finito in testacoda. Tutto bene invece per Busch che, con il successo del Kansas, è l'undicesimo pilota ad accedere ai playoff 2022.

L'ordine d'arrivo della AdventHealth 400 al Kansas Speedway:

1 - Kurt Busch (Toyota) – 23XI - 267 giri
2 - Kyle Larson (Chevy) – Hendrick - 267
3 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 267
4 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 267
5 - Christopher Bell (Toyota) – Gibbs - 267
6 - Martin Truex Jr. (Toyota) – Gibbs - 267
7 - Ross Chastain (Chevy) – Trackhouse - 267
8 - Ricky Stenhouse Jr. (Chevy) – JTG - 267
9 - Alex Bowman (Chevy) – Hendrick - 267
10 - Bubba Wallace (Toyota) – 23XI - 267

In campionato:

1. Elliott 475; 2. Blaney 423; 3. Kyle Busch 417; 4. Chastain 407; 5. Truex 400.