Rally Bio Bío, Evans il più veloce nello shakedown in Cile

Rally Bio Bío, Evans il più veloce nello shakedown in Cile

Domani la partenza della gara con la prima tappa composta da 112,86 km cronometrati

Marco Giordo

28.09.2023 ( Aggiornata il 28.09.2023 16:40 )

Fa freddo in Cile dove è partito questa mattina il 2° Rally Bio Bío con lo shakedown di 5,75 km vinto da Evans (Toyota) che ha preceduto di 5 decimi il compagno di squadra Rovanpera e di 1”1 Loubet (Ford) con Neuville (Hyundai) sesto a 1”6 e Tanak settimo a 2”0.

Il WRC torna in Cile per la seconda volta

La gara prosegue domani nel pomeriggio italiano con prima tappa che prevede 112,86 km cronometrati suddivisi in 6 prove speciali, quelle di Pulperia (19,77 km), Rere (13,34 km) e Rio Clara (23,32 km) ripetute due volte. La seconda tappa di sabato misurerà 154,08 km cronometrati con ancora 6 speciali in programma, mentre domenica sono in programma 4 crono con la nuova power stage trasmessa live in tv su Sky Sports dalle ore 18 italiane (gli altri appuntamenti su Sky Sports sono in programma sabato alle 15 e alle 22 e domenica alle 14). Il Mondiale Rally per la terza volta quest’anno lascia di nuovo l’Europa, per affacciarsi sulle rive del Pacifico meridionale.

Teatro dell’undicesima tappa della stagione WRC saranno le foreste e le strade costiere della regione di Bio Bío nei dintorni di Concepciòn, che in questo periodo dell’anno resta fresca e piuttosto umida, nonostante l’inizio della primavera australe. Per il rally cileno si tratta della seconda volta nel mondiale, dopo l’edizione del 2019, vinta da Ott Tanak sulla Toyota Yaris Wrc Plus. 

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Le scelte di Pirelli per il Rally Bio Bío

Nonostante il precedente di 4 anni fa, il tracciato su terreni sterrati del Cile meridionale resta abbastanza sconosciuto per la maggior parte dei piloti del Mondiale, che dovranno porre massima attenzione nelle ricognizioni per individuare le maggiori insidie del percorso. Strade tortuose ma veloci, che richiedono una guida molto tecnica, fondi umidi, soprattutto nelle prime ore del mattino, e abbastanza morbidi che tendono a sporcarsi passaggio dopo passaggio. Date le condizioni, la scelta di Pirelli è caduta sulle gomme da sterrato Scorpion SA a mescola morbida come prime, mentre le Scorpion HA a mescola dura saranno le option.

"Considerato che il Mondiale è ancora aperto – ha commentato Terenzio Testoni, Rally activity manager Pirelli - mi aspetto un rally molto combattuto, spettacolare e non semplice dal punto di vista tecnico, come del resto ogni gara in calendario. Il fondo stradale della regione del Bio Bío  è il terreno di elezione per le nostre gomme più utilizzate nel corso della stagione, ovvero le Scorpion a mescola morbida, in grado di assicurare grip in ogni condizione, come hanno dimostrato anche nelle fangose prove iniziali dello scorso Rally di Grecia”.


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