Sainz alla Dakar, Carlos jr: una passione di famiglia

Sainz alla Dakar, Carlos jr: una passione di famiglia

Il pilota Ferrari ha seguito la prima tappa della Dakar 2023, vinta da Sainz sr. L'interesse verso il rally raid e la possibilità che un giorno segua le orme del Matador

Fabiano Polimeni

02.01.2023 ( Aggiornata il 02.01.2023 10:01 )

Prima, vera, tappa della Dakar 2023 e primi risultati da annotare, con la vittoria di Carlos Sainz davanti a Sebastien Loeb dopo i 367 km intorno al Sea Camp. 

Un avvio del rally raid che registra un ospite speciale in casa Audi, dove Carlos jr seguirà el Matador fino alla quarta tappa. L'unico contrattempo di giornata, per il prototipo Audi guidato da Sainz, è stata una foratura a inizio prova speciale, mentre i rivali diretti - Loeb a parte, giunto a 10" - hanno rimediato 7'10" (Al Attiyah) e 8'51" (Peterhansel).

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"Seguire mio padre dall'elicottero è stata un'avventura fantastica, sono contento, mia madre è felicissima ed è stata una giornata grandiosa", le parole di Sainz figlio all'arrivo di tappa.

La foratura e i fantasmi del 2022

"Era la prima volta che seguivo una tappa dall'elicottero e quando si è dovuto fermare per la foratura temevo si trattasse ancora di cattiva sorte o altro. L'ho visto fermo e ho pensato che fosse finita lì la Dakar", ha proseguito il ferrarista.

Il rally raid è solo ai primissimi chilometri e tutto, ancora, dev'essere scritto. Una Dakar alla quale Sainz jr guarda con interesse, diretto per le sorti sportive di papà Carlos ma anche in una prospettiva futura. 

Un altro Sainz alla Dakar in futuro

Darà seguito alla dinastia dei Sainz nel rally raid, in futuro? "Di sicuro non la correrò prossimamente, sono impegnatissimo con la mia carriera, però in futuro chissà. 

Se sono qui è perché mi piace e mi interessa, non solo perché c'è mio padre in gara. Seguo la Dakar dal 2006, quando ha iniziato a correrla.

Ha sempre voluto che fossi presente sul campo ma, in passato, capitava in date davvero pessime, nell'unica settimana in cui potevo riposare e non essere in viaggio. Con la chiusura anticipata del mondiale di F1, ho prenotato l'1 gennaio per essere alla Dakar".


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