Hamilton: "Non ci sono state vere sorprese"

Sappiamo tutti come per Lewis Hamilton quella di essere "il più veloce" non sia una semplice soddisfazione sportiva, ma quasi una necessità vitale, e fortunatamente per noi non perde occasione per dimostrarlo soprattutto in qualifica. Così può forse spiazzare un po' la sua apparente tranquillità nelle dichiarazioni al termine delle prove odierne, dove è sì riuscito a superare il rivale più diretto (il suo compagno di squadra) ma è stato sopravanzato da un sempre più pericoloso Ricciardo.

Eppure… «È stata una giornata relativamente buona - dice Hamilton - e non ci sono state vere sorprese. Tranne che alla curva 15 la pista è cambiata un po' (si tratta della chicane delle Piscine, ndr) e lì risulta un po' più veloce». Sembra proprio che la presenza di Ricciardo in cima alla lista dei crono odierni non lo impensierisca.

Parlando di novità, oltre all'asfalto ci sono le nuove Pirelli: «Anche se i nuovi pneumatici sono decisamente più morbidi rispetto alle altre mescole, però qui si comportano sempre come se fossero piuttosto duri. Per cui resta ancora piuttosto difficile farli entrare nella finestra di funzionamento come vorremmo». Insomma, basterebbe un po' più di messa a punto specifica per tornare davanti, allora.

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E infatti Hamilton prosegue: «Ma in generale è stato un inizio molto positivo. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare in entrambe le sessioni e il nostro passo sembra buono, quindi speriamo solo di continuare così anche per il resto del weekend».