Contrordine della Ferrari a Vettel, mentre a Leclerc saltano le cinture. Verstappen invece chiede insistentemente la sosta

Gp Spagna, i team radio: piloti Ferrari e Red Bull, quante discussioni sulle gomme!

<h2>Vettel, il cambio in corsa gestito alla perfezione</h2>
 Fasi di gara concitate quelle in cui il muretto Ferrari e Sebastian Vettel si sono ritrovati a discutere della strategia. Le intenzioni iniziali erano quelle di fare due soste, ma visto che piega aveva preso la corsa il pilota e la squadra hanno deciso di fermarsi solo una volta, con Seb che avrebbe preferito saperlo prima. Notare come inizialmente la squadra sia convinta delle due soste e chieda a Seb di dare tutto.
F: Ferrari; SV: Sebastian Vettel
La conversazione comincia qualche giro dopo la prima sosta di Vettel, arrivata al giro numero 29 dei 66 previsti. Siamo precisamente alla tornata 47, con Vettel però in quel momento doppiato.
F: Motore 1 (ricordiamo che in Ferrari la mappatura viene indicata con 'engine' ed un numero, in questo caso 1, che è la mappatura più spinta in gara: evidente come il Cavallino voglia spingere forte in quella fase di gara) SV: Ok, ho bisogno che mi facciate sapere cosa devo fare con il passo gara ora F: Capito F: 23.8, 23.8 (inteso ovviamente come 1'28”3 di passo sul giro) SV: Per quanto? F: Tre giri. BB plus 2, Brake Balance (bilanciamento di frenata) plus 2. E motore 1 F: Tutto quello che hai, niente più risparmio (la Ferrari chiede tutto al pilota, sono convinti delle due soste)
Poco dopo invece il muretto torna e chiede cosa ne pensi Seb di andare fino alla fine
F: Cosa ne pensi di andare fino alla fine con queste gomme? SV: Porca p***, ve l'ho chiesto prima. Sono tre giri che spingo F: Sì, capisco. Stiamo solo valutando SV: Comunque dipende, sì. Dipende, quanti giri mancano alla fine? F: 16 giri e pensiamo di essere corti di cinque giri SV: Qual è il passo di quelli che si sono fermati? F: 22.6 SV: Ok, questo è compito vostro. Se fanno 22.6 fino alla fine io cosa devo fare per stare davanti? F: Tornerò da te (ad informarti)
Al muretto studiano la situazione e indicano al tedesco il passo da tenere
F: Serve un 23.4, 23.5 fino alla fine SV: Posso farcela, posso farcela. Possiamo provare, non abbiamo niente da perdere. F: Al momento siamo quinti, questo è ciò che chiedevo
La gara dunque prosegue, con Seb che chiede di essere informato su chi non può tenere dietro, come ad esempio Stroll e Sainz che infatti lo passano con facilità. Arriviamo agli ultimi due giri, alla lotta per tenere dietro Albon e salvare il 7° posto, cosa che riesce al tedesco
F: P7, P7. Buon lavoro e buona gestione SV: Ok ragazzi, non c'è rimasto assolutamente più nulla in queste gomme. Penso sia stata la scelta migliore e la più logica, non c'era altra possibilità di stare davanti a questo gruppo (Vettel indica quello arrivato dietro di lui, ovvero Albon, Gasly e Norris più gli altri dietro). Non c'era rimasto più niente F: Ricevuto. Era un gran rischio ma ha pagato, bel lavoro SV: Quanti giri abbiamo fatto sulle soft? F: 37, 37. E' abbastanza impressionante

<a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2020/08/16-3279088/gp_spagna_vettel_l_azzardo_ha_pagato_ma_eravamo_da_10_posto_/">Vettel: "L'azzardo ha pagato, ma eravamo da 10° posto"</a>
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<h2>Leclerc, il problema della cinture di sicurezza</h2>
 Curioso anche il team radio di Leclerc. Il monegasco, passato forse troppo violentemente su un cordolo che ha fatto girare e spegnere la macchina, ha provato varie volte a farla ripartire. Nel tentativo, a quanto pare gli si sono slacciate le cinture, motivo per cui il monegasco ha chiesto di tornare ai box
F: Ferrari; CL: Charles Leclerc
La conversazione comincia al giro numero 37, quando Charles, 11° in quel momento, si gira tra curva 14 e 15
CL: Il motore si è fermato, o rotto, non so cosa sia accaduto. La macchina si è spenta completamente. F: Ok, ricevuto CL: Provo a far ripartire la macchina o no? Provo a far ripartire la macchina o no? F: Ti faccio sapere... (ma passa solo un istante e l'ingegnere si apre nuovamente in radio). Puoi provare, prova a farla ripartire. Sei in terza marcia
Leclerc riesce a riavviare il motore ed a ripartire
F: Ok la pista è libera, la pista è libera
Charles percorre l'ultima curva ma già nel rettilineo successivo avverte che qualcosa non va
CL: No, no, c'è qualcosa di strano. Vengo ai box in questo giro F: Radio spenta. Tornerò da te CL: Sì, ma, non lo so... box in questo giro F: Ricevuto
L'ingegnere di pista controlla i dati e torna subito da Leclerc
F: Per noi è tutto ok, puoi provare. Radio spenta. Motore 3 e radio spenta CL: In quale posizione siamo? F: Siamo in P20. Spegni la radio
Leclerc non entra ai box e comincia un nuovo giro, ma c'è subito il problema delle cinture
CL: Ragazzi, dobbiamo fermarci ai box, dobbiamo fermarci ai box. Quando sono andato sul bottone per accendere di nuovo la macchina, le mie cinture si sono slacciate, per cui quando freno mi muovo un po'. Non mi interessa ma sono abbastanza sicuro che nessuno sarà contento che io stia guidando senza cinture (ed il monegasco ha ragione, c'è il rischio squalifica per casi del genere) F: Ricevuto, box adesso, box. CL: Preparate l'attacco, non so dove sia nella macchina (deve essere saltato via la ghiera nella quale vengono fissate tutte le cinture) F: Ricevuto. Torna ai box e proveremo a fissarlo. F: Fammi sapere se hai bisogno di aiuto con le cinture di sicurezza, proveremo a fissarle. CL: Di sicuro ho bisogno di aiuto, è come se stessi andando in macchina nella macchina (Leclerc vuole semplicente dire che senza cinture non riesce a stare fermo nell'abitacolo) F: Ok ricevuto, ricevuto. Fisseremo tutto
Leclerc entra ai box
F: Proveranno (i meccanici) a fissare le cinture, ok?
Alcuni meccanici iniziano a cercare nell'abitacolo, evidentemente però c'è stata un'incomprensione, perché il blocco di fissaggio delle cinture non c'è e Charles si apre nuovamente in radio dopo qualche secondo. Infine, in Ferrari optano per il ritiro
CL: Ti avevo detto di preparare un altro attacco, abbiamo bisogno di un altro attacco, non ce l'ho, è volato via. F: Ricevuto CL: L'ho detto prima però. Devo spengere il motore? F: Spegni il motore, spegni il motore CL: Ok, fatto. Cosa è successo con il motore? Perché prima tutto si è spento completamente? F: Tornerò da te CL: Sto uscendo dalla macchina, me lo spieghi dopo F: Ricevuto

<a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2020/08/16-3279093/gp_spagna_binotto_avevamo_il_potenziale_per_chiudere_al_4_posto_/">Binotto: "Avevamo il potenziale per chiudere 4°"</a>
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<h2>Verstappen, che furia!</h2>
 Un bel 2° posto dopo una gara non facile per Max Verstappen, soprattutto nella gestione delle gomme. Dopo aver fatto la differenza a Silverstone, la Red Bull e l'olandese in Spagna hanno sofferto di più con la gestione dei pneumatici, come evidenziano i frammenti delle conversazioni radio tra Max ed il suo ingegnere di pista, Gianpiero Lambiase.

 MV: Le gomme non sembrano formidabili RB: Capito. Motore 7, posizione 6 quando puoi, non è urgente
RB: Hamilton 23.2, Bottas 23.6 RB: Aggiornaci sulla modifica all'ala anteriore quando puoi, per favore (la Red Bull si sta avviciando al pit-stop) MV: L'ala anteriore va bene così RB: Ricevuto RB: L'ultimo giro di Bottas 23.7, il distacco è di 2.5 secondi
MV: Sono in difficoltà con il posteriore RB: Ricevuto Max MV: Curva 7 adesso è orribile RB: C'è vento in coda che sta aumendanto in curva 7, dall'entrata all'uscita MV: Del vento in coda non mi interessa ora, mi interessa solo di queste c*** di gomme
Il muretto non lo richiama ai box, Verstappen va sempre più in difficoltà con i pneumatici perdendo molto terreno e si arrabbia. La Red Bull però ha buono motivi per ritardare di qualche altro giro la sosta, perché vuole essere sicura di avere il margine per stare davanti alle Racing Point dopo la sosta
MV: Devo ripeterlo ancora? Queste c***di gomme sono morte! RB: Non c'è bisogno che tu lo ripeta, Max MV: Sto perdendo molto tempo, non importa se mi stanno davanti, li passerò facilmente RB: Ricevuto. Box, conferma
Verstappen va ai box, ed al giro successivo si fermano in contemporanea anche le due Mercedes. Dato il distacco, impossibile per Max passare Hamilton con l'undercut
RB: Ovviamente non eravamo minimamente nell'intervallo per fare undercut su Lewis. Controlla i picchi all'inizio. Ti terrò aggiornato sulle gomme di Bottas (i 'picchi' a cui l'ingegnere fa riferimento dovrebbero essere i giri veloci ad inizio stint, con l'invito a Max di non esagerare per non rischiare di accorciare la vita della gomma) MV: Per prima cosa, perché non ci concentriamo sulla nostra gara invece di guardare Lewis? Perché con le gomme morbide eravamo chiaramente non veloci quanto loro, quindi possiamo assicurarci di fare il nostro lavoro e lasciare a loro fare il proprio? RB: Testa bassa Max, per favore (nel senso di 'concentrati')
A fine gara, toni più rilassati
RB: Ben fatto Max, un'altra buona gara. P2, prenditela MV: Penso che abbiamo di nuovo massimizzato il risultato, buoni punti

<a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2020/08/17-3281095/gpspagna_i_5_temi_del_gp/">Gp Spagna: i 5 temi del Gp</a>
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<h2>Albon, che difficoltà con le gomme</h2>
 Interessanti anche le parole di Alexander Albon dopo la bandiera a scacchi. Protagonista di una corsa incolore, complicata da un pit-stop troppo anticipato, nel team radio di fine gara l'inglese ha ammesso di non essere riuscito a gestire le gomme
RB: Red Bull; AA: Alexander Albon
Lo scambio comincia subito dopo la bandiera a scacchi
AA: Onestamente non so cosa fare per gestire meglio le gomme. Non riuscivo davvero a fare niente in entrata o in uscita, scivolava tutto il tempo RB: Ok, capito Alex AA: Non so veramente dove andare più veloce RB: Sì, capito
Poi l'ingegnere fornisce ad Alex la classifica, soffermandosi su Vettel
RB: Uno stop tra quelli davanti per Perez e Vettel, che ha gestito le gomme morbide per 37 giri fino alla fine AA: Incredibile, le nostre gomme se ne sono andate dopo 7 giri

<a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/sterzi-a-parte/2020/08/17-3280429/perch_la_juve_cambia_e_la_ferrari_no_/">Sterzi a parte: perché la Juve cambia e la Ferrari no?</a>

Contrordine della Ferrari a Vettel, mentre a Leclerc saltano le cinture. Verstappen invece chiede insistentemente la sosta