A due giorni dal GP dell'Emilia Romagna, Lewis ha girato per lo sviluppo degli pneumatici destinati alla stagione 2022. Quasi la distanza completa di un gran premio completata al mattino
I test, Lewis Hamilton, non li ha mai amati troppo. Quelli delle gomme Pirelli in ottica 2022 sono, però, un importantissimo passaggio verso la stagione della rivoluzione tecnica, che vedrà monoposto radicalmente diverse nell'aerodinamica e, non meno importante, l'introduzione dei cerchi da 18 pollici.
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Ha girato stamani a Imola, come da programma Pirelli, completando 55 giri prima della pausa pranzo e riprendendo l'attività con i run che il gommista deciderà di svolgere al pomeriggio. In pista non ha girato con la W12, bensì con un progetto "mix", una W10 per la configurazione delle pance, classica, mentre il musetto è vicino alla specifica 2020.
Giornata soleggiata sul Santerno, ideale per proseguire lo sviluppo della gamma di gomme slick, tra costruzioni e mescole che solo Pirelli conosce nelle specifiche e in quale ottica vengono completati i run.
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Mercoledì sarà la volta di Valtteri Bottas, impegnato per l'intera giornata. Il prossimo impegno per Mercedes con lo sviluppo delle gomme da 18 pollici sarà al Paul Ricard, il 25 e 26 maggio, in una sessione su pista bagnata e gomme intermedie e full wet.
This fit. @pirellisport pic.twitter.com/C1YPNdk5yO
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) April 20, 2021
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