Aston Martin, progetti da motorista in vista?

Aston Martin, progetti da motorista in vista?© Aston Martin

Sebbene le indiscrezioni indichino il desiderio di Stroll di realizzare anche il motore oltre alla monoposto, resta una condizione di assetto proprietario e partnership tecnica sulla produzione stradale strettamente legata a Mercedes

03.12.2021 ( Aggiornata il 03.12.2021 14:44 )

Il 2021 di Aston Martin volge al termine con risultati decisamente sottotono rispetto alle premesse e ai risultati ottenuti lo scorso anno. Il team guarda al futuro e ha messo in atto una campagna di rafforzamento tecnico di assoluto livello. L'ambizione è quella di competere con le squadre di vertice, per farlo ecco gli ingaggi di tecnici di valore, gli investimenti sull'ampliamento delle strutture in quel di Silverstone.

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Il 2022 offrirà un'opportunità da non mancare con le nuove regole e monoposto, poi l'orizzonte di ulteriore rinnovamento tecnico si sposterà al 2025, quando dovrebbero esordire le power unit alimentate da carburanti 100% sintetici, caratterizzate da una maggior potenza dal comparto elettrico.

Firmare anche il motore

Ecco, su quest'orizzonte si costruiscono i rumours circolati a Jeddah, dei quali dà notizia il giornalista Michael Schmidt, di Auto Motor und Sport. Lawrence Stroll starebbe valutando l'idea di "firmare" una power unit Aston Martin, un po' seguendo l'esempio di Red Bull Powertrains. In passato, sotto un'altra proprietà Aston, l'ipotesi era transitata tra i radar come una sinergia tecnica con Cosworth. Nulla si concretizzò davvero.

Vincolo strettissimo con Mercedes

Prima di esplorare ulteriormente le indiscrezioni, va necessariamente detto come Aston Martin operi su due piani strettamente connessi, che sono impegno in Formula 1 e produzione di serie. Il marchio ha vissuto negli ultimi due anni una crisi profonda e l'intervento di Stroll è stato fondamentale per salvare l'azienda. Quella che fu Racing Point in F1 è diventata entità Aston Martin. 

Prospettiva industriale sulla quale la casa inglese ha rafforzato la partnership tecnologica con Mercedes, dalla quale continuerà ad attingere motori, sistemi elettrici, ibridi plug-in, piattaforme elettriche, a supporto della crescita sul mercato. Il tutto, in cambio di partecipazioni azionarie. In questo scenario, immaginare una cooperazione tra Aston in Formula 1 e un brand automobilistico che sia altro da Mercedes, appare oggi davvero difficile. 

I rumours vorrebbero un Lawrence Stroll desideroso di entrare nelle discussioni in corso tra i motoristi (Ferrari, Mercedes, Renault, Red Bull Powertrains, Audi, Porsche). Già, ma in quale possibile partnership e forma, altra rispetto a Mercedes?


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