GP Abu Dhabi, Hamilton: "Ottavo titolo? So cosa ho dovuto fare per arrivare sin qui"
© Getty ImagesL'inglese alla vigilia dell'atto decisivo del mondiale ha voluto sottolineare il gran lavoro da parte della squadra per metterlo nelle condizioni di duellare per l'ennesimo titolo della carriera
09.12.2021 ( Aggiornata il 09.12.2021 15:37 )
Per la sesta volta in carriera Lewis Hamilton si ritrova a duellare per un titolo mondiale all'ultima gara dell'anno. Per certi versi dovrebbe essere abituato, ma il livello di tensione resta altissimo per questo GP di Abu Dhabi che stabilirà chi, tra lui e Max Verstappen, sarà campione del mondo 2021.
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Hamilton ed i ricordi del passato
Se sia questo il momento più importante della carriera, Hamilton ha risposto preferendo mettere in risalto l'operato della squadra: "Siamo in un territorio nuovo anche come team, di fronte ad un traguardo che nessuno ha mai raggiunto. Dopo la stagione che abbiamo vissuto penso che molti non avrebbero mai immaginato che ci saremmo ritrovati così vicini all'ultima gara. Penso che ci sia stato un gran lavoro di gruppo da parte di tutti, in fabbrica ed in pista. Nessuno ha mai vinto otto titoli, sono grato per tutto questo. So e ricordo cosa ho dovuto fare in passato per arrivare qui, conosce le emozioni che si vivono per arrivare fino a questo punto".
Sulla preparazione di questo weekend, Lewis ha detto di essersi allenato e preparato mentalmente: "Ho avuto la fortuna di poter restare a Dubai, ad allenarmi ed a recuperare le forze dopo l'ultima gara. Sono andato nel tunnel dello Skydive, non l'ho fatto però mi sono un po' allenato lì ed è stato molto bello".
Lewis e la notorietà
Alla domanda di una piccola fan su cosa di provi ad essere famoso, Lewis ha risposto: "Alla fine non è davvero reale, vieni percepito come una celebrità perché siamo spesso in tv, ed è surreale quando ti riconoscono per strada o al ristorante, ma alla fine sono sempre la stessa persona, siamo essere umani che facciamo le cose che fanno tutti. Ad esempio io cerco sempre di tornare a casa nei posti dove sono cresciuto, i miei genitori e la mia famiglia fanno la stessa cosa. Regali gratis? Per fare un esempio, c'è un posto dove vado sempre a prendere il gelato vicino casa ma non me li hanno mai regalati".
Lewis tra ottavo titolo ed un finale con incidente
L'intervento sulla notorietà ha alleggerito un po' il clima in una conferenza stampa in cui si è parlato poi di cose molto più importanti, come la lotta iridata e di un eventuale incidente nel GP di Abu Dhabi: "Non ho molto da dire - ha tagliato corto Lewis -, non posso controllare ciò che mi circonda, posso solo pensare alla mia preparazione ed al mio comportamento. Preoccupato per una vittoria giunta in modo non corretto? No, sono qui per fare il miglior lavoro possibile con questo team incredibile. Non avremmo mai pensato di poter arrivare spalla a spalla all'ultima gara, abbiamo fatto una rimonta pazzesca tutti insieme e nelle ultime gare ci siamo trovati in una posizione invidiabile, dobbiamo spingere senza sprecare energia su cose fuori dal nostro controllo.
Ottavo titolo il record più grande? Al momento mi sembra un campionato da vincere come un altro, ogni anno sembra di partire da zero, parti da cacciatore e cominci a lottare sin da quando inizi la fase di allenamento, da quel momento in poi sei concentrato sulla vittoria. Tengo sempre il 44, non mi presento mai con l'1 in macchina, ad inizio anno mi considero uno che lotta per titolo, non il campione in carica.
Togliere punti in classifica in caso di incidente? Sono certo che i commissari abbiano preso le precauzioni giuste, penso sia corretto prendere in considerazione questo tipo di sanzione. Ovviamente mi auguro non sia necessario, voglio che sia una grande gara e poi andare avanti. Comunque non ho un'opinione in particolare, sono qui per fare il mio lavoro io ed in quel caso vedremo cosa decideranno i giudici, io francamente non vorrei doverli incontrare e penso che la cosa sia reciproca".
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