Max Verstappen è il 34° campione del mondo nella storia della F1, ed il secondo a riuscirci con la Red Bull. Per la scuderia di Milton Keynes invece si è trattato del quinto titolo Piloti dopo i quattro ottenuti da Sebastian Vettel all'inizio dello scorso decennio, in quelle stagioni in cui arrivarono anche quattro allori Costruttori per il team diretto da Christian Horner.
2010 e 2021 entrambi speciali
Lo stesso Christian Horner che, ricordando quei giorni a Speedweek, ha spiegato come le sensazioni di oggi si avvicinino molto a quelle del 2010, anno del primo trionfo: "E' sempre difficile fare paragoni, ma vincere il primo titolo nel 2010 è stato qualcosa di molto speciale, perché divenne realtà contro ogni previsione. Oggi il nostro feeling si avvicina di più a quello del 2010. La competizione e l'intensità del 2021 sono state completamente folli, abbiamo dovuto fare più di quanto pensavamo fosse nelle nostre possibilità per battere una squadra di un così alto livello come la Mercedes ed Hamilton. Loro hanno dominato l'era ibrida ed averli battuti rende questo titolo speciale proprio per questo motivo. Avevano sbaragliato la concorrenza, ma noi siamo stati in grado di progettare una vettura che fosse veloce da subito e Max ha colto l'occasione con entrambe le mani".
Nessuno merita il titolo più di Max
Horner ha voluto riconoscere al suo pilota una larga parte del successo: "Il mondiale Piloti è il premio più elevato di tutto il motorsport, è un grande momento per tutto il team. E' stato Max a tenere viva la nostra speranza per il mondiale, nella seconda metà della stagione spesso non avevamo la macchina più veloce ma lui ha sempre combattuto, ha sempre creduto nella vittoria finale. E' stato un anno davvero incredibile. Stiamo scoppiando di orgoglio per quello che ha mostrato nel 2021, nessuno merita questo titolo più di Max".