Verstappen: "Titolo meritato, avrei potuto vincerlo molto prima"

Verstappen: "Titolo meritato, avrei potuto vincerlo molto prima"© Red Bull

Max ripercorre l'ultimo GP, allontana ogni ombra dell'investigazione FIA sulla "legittimità" del successo e ricorda come il mondiale avrebbe potuto decidersi molto prima senza gli episodi di gara con Hamilton e l'incidente di Silverstone 

08.02.2022 ( Aggiornata il 08.02.2022 09:32 )

Rivive i momenti decisivi del mondiale 2021, la ripartenza del GP di Abu Dhabi, i crampi, l'attacco alla leadership di Hamilton, l'attesa per le decisioni dei commissari. Max Verstappen lo fa con una certezza assoluta, al di sopra di tutte le vicende di contorno che hanno interessato la direzione gara: il titolo conquistato è limpido e meritato.

"Non penso affatto che la vittoria del mondiale sia stata messa in ombra dalle controversie che sono nate. Ho corso un'ottima stagione e penso d'averlo meritato. Sono stato anche davvero sfortunato in certe occasioni.

La gente si ricorda sempre solo dell'ultima gara, però se guardiamo all'intera stagione, il campionato si sarebbe potuto decidere molto prima", racconta Max al The Guardian.

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Il 2022 scalda i motori, lo fa con le prime presentazioni e con il ritorno sui social di un Hamilton che ha riempito il vuoto invernale della Formula 1. Lo ha fatto con un silenzio ad arte, rumorosissimo, ha lasciato campo libero a parole, ricostruzioni, chissà. Sarà ancora, ovviamente, in griglia per riprendersi quel che sente essergli stato tolto con una decisione contestata.

Perdere con 7 titoli fa meno male

A parti invertite, fosse stato Verstappen ad avere un palmares di 7 titoli mondiali Piloti all'attivo, Max è certo che il peso della sconfitta sarebbe stato di gran lunga inferiore rispetto al perdere la corsa per il primo titolo iridato. 

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"Per me è difficile inquadrarmi in quella situazione, perché non sono un sette volte campione del mondo. Se lo fossi stato, la sconfitta avrebbe fatto un po' meno male rispetto al lottare per il primo mondiale, dopo essermi trovanto in testa per tutta la gara, in controllo, per perdere all'ultimo giro", si immedesima nella posizione di Lewis. "Avrebbe fatto decisamente più male che se non avessi avuto già 7 titoli all'attivo".

Un'occasione ha cambiato volto alla gara e al campionato, ha offerto una via per ribaltare l'esito già scritto. Al pilota olandese il merito d'averla colta: "Sapevo di avere più aderenza (con le gomme morbide; ndr) e ho pensato: li sorprenderò in quella curva. Anche mio padre non si aspettava che attaccassi in quel punto (curva 5, prima del lungo rettilineo; ndr). Sono questo genere di cose che fanno la differenza".


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