La Ferrari F1-75 si conferma un progetto valido per numero di giri completati da Leclerc e per la prestazione. Mercedes sorprende con le pance estreme. Ecco com'è andata
Pance azzerate, porpoising, ritardi nell'affrontare la prima giornata di test in Bahrain, sono tra i temi d'apertura della tre giorni conclusiva. Poi sarà GP del Bahrain, sarà mondiale.
La prima giornata si apre con la novità assoluta della configurazione delle pance Mercedes. Una soluzione che ha catalizzato attenzioni, commenti e valutazioni circa la legalità in un'ottica di "spirito del regolamento".
38 laps and counting for LH. A busy morning in the Bahrain heat. pic.twitter.com/qDtXZm6Pfc
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) March 10, 2022
A Sakhir cambiano i programmi della McLaren, che manda in pista Norris al posto di Ricciardo, fermato da problemi fisici. Tuttavia, il programma di Lando è stato rallentato da problemi non meglio precisati freni, con i meccanici a lungo impegnati a lavorare sull'avantreno e intorno ai freni.
Primi cambiamenti, rispetto a quanto visto a Barcellona, anche nel subire gli effetti del rimbalzo aerodinamico. Il porpoising si è presentato in condizione ancora accentuata su Mercedes, mentre è parsa di gran lunga migliore la gestione del fenomeno prodotta da Ferrari e, ancor di più, da Alfa Romeo. La F1-75 ha manifestato il rimbalzo prevalentemente sul dritto principale e solo approcciando la velocità di punta.
Migliore anche la gestione trovata da Red Bull rispetto a Barcellona. Resta da verificare quanto siano miglioramenti dettati dall'aver incrementato l'altezza da terra, a detrimento però dell'efficacia del carico prodotto dai canali Venturi.
Tanto Zhou, quanto Leclerc e, a tratti - dopo averlo impiegato già nell'ultima giornata di test a Barcellona - Hamilton, hanno provato una soluzione di tirante collegato alla parte terminale del fondo, in modo tale da controllarne la deformazione e arginare il fenomeno porpoising.
#F1Testing is back #essereFerrari @charles_leclerc pic.twitter.com/orva9YmBS3
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 10, 2022
A lungo in cima alla classifica dei tempi - per il poco che, ancora, contano - è stato Charles Leclerc. Il monegasco ha utilizzato gomme morbide C4, gomme dure, medie e la specifica prototipo C2 Pirelli (prodotta in uno stabilimento turco Pirelli di appoggio all'impianto principale), in un programma che, a mezz'ora dalla conclusione del turno del mattino, vedeva Charles con 44 giri all'attivo. Tanta attività completata anche per Red Bull, Perez alle 11:25 contava 54 passaggi. Bene anche Hamilton con 46 giri e Albon con 45.
Non esaltanti i 32 giri completati da Ocon su Alpine né i 33 giri prodotti da Vettel. Questo a poco più di mezz'ora dalla pausa pranzo.
Vettel va segnalato il gesto, simbolico, di un casco speciale, con i colori dell'Ucraina al posto del tradizionale tricolore tedesco. Un casco completato dal testo della canzone Imagine. Così, anche, dimostra la vicinanza al tema drammatico della guerra in corso in Ucraina.
La sessione del mattino è corsa via senza interruzioni, da registrare solo lo stop di Zhou in pitlane, di rientro da un run di giri in pista. Stop che non ha prodotto rallentamenti alle prove. Appena una breve Virtual Safety Car, a 10 minuti dalla conclusione, ha parzializzato l'azione.
Inizierà solo al pomeriggio, come anticipato nei giorni scorsi, il turno di test per la Haas. Sarà Pietro Fittipaldi a girare, poi toccherà a Schumacher e Magnussen portare a termine la due giorni di prove residua. Haas colpita dal ritardo nel trasporto del cargo con il materiale dalla fabbrica in Gran Bretagna al Bahrain.
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Le prime quattro ore di prove si sono conclude con Leclerc miglior tempo e 63 giri all'attivo, a Perez la palma di pilota più impegnato: 63 giri.
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