Verstappen cauto sul GP del Bahrain: "Speriamo in tanti punti"

I test hanno descritto una Red Bull in una condizione decisamente migliore rispetto a Mercedes. I due contendenti al titolo 2021 si avviano verso la prima gara stagionale con sensazioni molto diverse, a registrare le parole dei protagonisti e le impressioni testate nei test.

I preparativi sono corsi via senza sostanziali problemi, la RB18 ha saputo stupire per le soluzioni tecniche e l'evoluzione tra le due sessioni di test. Adesso andrà misurata la competitività in condizioni di gara, scoprire le carte sul potenziale pieno in quest'apertura di campionato.

Red Bull prima della classe?

"Abbiamo imparato molte cose dai test a Barcellona e in Bahrain, sono entusiasta di guardare adesso alla gara. 

Tutto è così nuovo, ci sono molti interrogativi verso la prima gara della stagione. Non vedo l'ora di scoprire dove ci troviamo rispetto al resto della griglia, andando in qualifica al sabato", dice Verstappen.

LEGGI ANCHE - Punti di penalità, Verstappen a rischio

Numero 1 in macchina, bollino di squadra più veloce in assoluto riconosciuto da Hamilton. Così verso il GP del Bahrain. 

Verstappen spera nei punti

È un Max cauto quello che guarda all'inizio del mondiale, "la macchina sembra essere buona e siamo in una buona posizione come squadra. La cosa più importante per noi, in Bahrain, sarà avere un week end senza troppi problemi e speriamo di fare un buon bottino di punti". Sarà una RB18 buona per la vittoria, queste le impressioni restituite dai test, a essere diverso sarà, probabilmente, l'avversario: Ferrari anziché Mercedes. Sensazioni della vigilia.

L'editoriale del Direttore: Dai Rossa, conquistaci!

Poi c'è la seconda Red Bull, di un Perez che sottolinea l'importanza del fattore esperienza. Ci si attende di più dal messicano rispetto alla media delle prestazioni 2021. Iniziò benissimo, concluse alla grande, in mezzo però troppi passaggi difficili.

Perez confida sull'esperienza

"Non vedo l'ora che inizi la nuova stagione, automaticamente ti senti più preparato nell'affrontare la seconda stagione con una squadra. Mi sento più preparato perché so esattamente come lavora il team e qual è la filosofia, questo fa la differenza.

C'è una condizione comune a tutte le squadre a inizio stagione, non conosciamo molto la macchina per i cambiamenti regolamentari però abbiamo avuto delle sessioni di test davvero buone, a Barcellona e in Bahrain.

Nel 2022 la cosa importante sarà essere consistente nell'arco di tutto il campionato, sono pronto alla lotta", commenta Checo.

---