GP Australia, Toto Wolff ammette: "Dobbiamo ancora capire come far funzionare la macchina"

L'analisi del giorno dopo, fredda, veritiera e lucidissima, che ormai Toto Wolff è costretto a fare da ben 3 GP, dall'inizio di questo Mondiale di Formula 1 2022. Sembrano passati anni eppure è solo poco più di un mese che la Mercedes e Lewis Hamilton non sono più invincibili come la scorsa stagione.

Dalla perdita dell'ottavo titolo iridato di Hammer sembra che tutto sia andato in discesa per il team della Stella. E anche domani sulla griglia di partenza del GP d'Australia non ci sarà Lewis nelle prime due file, proprio come a Sakhir e a Jeddah. Il pilota inglese sarà in terza fila e partirà dalla quinta casella, davanti al compagno di scuderia George Russell 6°, ponendo fine così alla sequenza di ben 6 pole consecutive a Melbourne.

"Non piace a nessuno in Mercedes questo momento"

Una situazione davvero complicata per il 7 volte campione e per il team manager austriaco che non nascondono un grande pessimismo per il momento che sta vivendo la Mercedes, che per la prima volta nell’era Power Unit non sarà in pole a Melbourne.

"A Melbourne siamo nelle stassa situazione vista già in Bahrain e in Arabia Saudita: è tutto insuale quello che stiamo vivendo - ha detto Wolff -. Abbiamo difficoltà a capire la auto: qualsiasi cosa facciamo per noi è un esperimento, e non abbiamo la possibilità di sviluppare la W13 solo su un circuito come con i test. Per questo ora tutte le nostre gare è come se fossero dei test.

Non mi piace questa situazione, non piace a nessuno in Mercedes, ma è una fase necessaria per diventare poi competitivi, anche se in questo momento chiaramente non lo siamo. È inutile portare degli sviluppi, perché dobbiamo prima ancora capire come far funzionare le basi di questa macchina. È troppo presto per parlare di Mondiale: abbiamo visto lo scorso anno con una monoposto che non sembrava competitiva per mezzo campionato, poi lo sia diventata con gli sviluppi da Silverstone. E poi abbiamo avuto una lotta incredibile con le Red Bull per tutto il 2021. Sono sicuro che nel momento in cui capiremo come far funzionare questa macchina lotteremo per pole e vittorie".

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