Zhou, apprendistato finito: "Nel 2023 vado all'attacco"

Dopo la prima stagione, quella di esordio in F1, più che positiva il pilota cinese si sente pronto a fare una grande stagione

07.02.2023 11:47

Un bilancio 2022 chiuso con tanti alti e bassi, ma tutto sommato positivo per Zhou, che riparte per il 2023 con un anno di esperienza in più per puntare a fare meglio dei 6 punti messi a referto nella passata stagione.

E il nuovo campionato Zhou l’ha praticamente iniziato da casa sua, dove ha passato l’inverno per curare la preparazione con maggiore serenità: “Era ora - ha dichiarato - non tornavo dai miei da due anni e poter curare la preparazione a casa, con la possibilità di rivedere tante persone che non vedevo da tempo, mi ha dato la tranquillità per fare una buona preparazione”.

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Tutta l'esperienza di Zhou

Mesi invernali, dunque, passati a curare i dettagli che sono mancati nel 2022 perché Zhou è consapevole che, dopo un anno di apprendistato in cui ha avuto “licenza di sbagliare”, gli verrà chiesto di alzare l’asticella fin dai primi giri dello shakedown di Barcellona e durante i test invernali in Bahrain: “Lo scorso anno il team mi ha accolto bene, facendosi sentire a casa fin dall'inizio, accogliendomi e dandomi il tempo per imparare e migliorare. L'aspettativa per quest'anno è decisamente più alta, ma posso mettere a frutto tutto quello che ho imparato nel 2022. Mi sento pronto per andare subito all’attacco”.

Ma per andare all’attacco ci vuole anche un mezzo dalle prestazioni superiori rispetto a quelle dell’anno passato. La C43, con la nuova livrea rossonera appare molto aggressiva, ma lo sarà anche in pista? “Sono felice di aver finalmente visto dal vivo la C43 - ha concluso Zhou - Dopo tutto il lavoro fatto in fabbrica questo inverno appare decisamente fantastica, non vedo l’ora di guidarla”.


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