Pirelli, tutte le mescole in azione nei test in Bahrain (con due novità)

Due novità soprattutto balzano all'occhio nelle specifiche delle gomme Pirelli 2023 e le prescrizioni di utilizzo previste nei test in Bahrain.

Da un lato c'è la novità della mescola C1, sviluppata per ridurre le differenze di prestazione tra C1 e C2 2022: la prima è diventata la mescola C0, la seconda è stata confermata. Seconda novità, strettamente legata all'utilizzo delle gomme a Sakhir, una diminuzione delle pressioni minime di gonfiaggio. 

Pressioni sensibilmente più basse

Il GP del Bahrain 2022 ha visto Pirelli imporre valori di 22,5 e 20,5 psi, rispettivamente per le gomme anteriori e quelle posteriori. Nei test del 23/25 febbraio, invece, il valore minimo è sensibilmente più basso, ovvero, di 21 e 18,5 psi. Una scelta che andrà a migliorare l'aderenza e, prevedibilmente, ridurre il surriscaldamento da scivolamento.

Nell'arco della tre giorni di test invernali, ciascun team potrà selezionare 30 treni di gomme slick, più due slick prototipo che Pirelli porterà in pista per verificare gli standard produttivi dell'impianto turco di Izmit (impianto di backup) rispetto alla produzione ordinaria dell'impianto di Slatina, Romania. Sono destinate a rimanere nel retrobox le gomme Intermedie (2 set) e Full Wet (2 set).

I colori delle mescole da C0 a C5

Come riconoscere le mescole utilizzate dai piloti? Se la gomma Proto, in tutto e per tutto una mescola C3, sarà priva di qualsiasi banda colorata e logo, la C0 - mescola più dura della gamma 2023 - avrà i loghi Pirelli bianchi ma nessuna banda colorata.

Banda bianca e logo bianchi per la C1, logo Pirelli giallo per la C2. La C3 sarà riconoscibile per il logo e la banda gialli, mentre la C4 adotterà il solo logo rosso. Infine, la mescola C5 avrà banda e logo rosso.

L'asfalto di Sakhir è tradizionalmente molto abrasivo, ha elevate richieste in trazione e frenata, quindi carichi elevati longitudinali e verticali.

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