Ferrari verso il GP del Bahrain, Vasseur: il mondiale non si decide domenica

Ferrari verso il GP del Bahrain, Vasseur: il mondiale non si decide domenica© Getty Images

La Ferrari che si presenta al via del campionato ha un obiettivo dichiarato, di vittoria del titolo mondiale. Il GP del Bahrain dirà se e quanto si è nascosta o meno la SF-23 nei test

Fabiano Polimeni

01.03.2023 17:00

Il reale valore della Ferrari SF-23 che si presenta al via del mondiale lo conoscono piloti e tecnici a Maranello. Nei test ha mostrato dei punti critici, soprattutto nella gestione dei long run, ma sulle impressioni formate nei tre giorni resta l'incertezza delle condizioni nelle quali ha girato la SF-23 rispetto a Red Bull. I rumours dicono di un carico di carburante costantemente superiore. 

Toccherà alla pista, alle libere 2 del venerdì, poi alla qualifica e al GP di domenica (qui trovi gli orari del week end in Bahrain), sgomberare il campo e dare una prima valutazione in condizioni uguali tra tutti i team.

Non è un esordio come tanti altri

Timoniere del nuovo corso, che dovrà portare a vincere il mondiale, è Frederic Vasseur. L'esperienza non manca all'ingegnere francese che, tuttavia, non nasconde l'unicità del debutto nel ruolo tante altre volte ricoperto: "Ho vissuto questo momento molte volte nella mia carriera, ma devo ammettere che questa volta è davvero speciale.

Sento la passione non solo di tutte le persone Ferrari a Maranello ma anche dei tifosi, e sono bastati un paio di mesi per farmi contagiare da questo entusiasmo appassionato. Non vediamo l'ora di iniziare la stagione".

La SF-23 risponde come previsto

A sentire le parole dei piloti, di Vasseur stesso durante i test, il concetto ricorrente è stato quello del "lavoriamo pensando a noi stessi" e un "non abbiamo cercato la prestazione". Le difficoltà di bilanciamento mostrate, però, in certe condizioni di prova dalla SF-23 sono parse evidenti. Questione di sperimentazioni in varie direzioni con gli assetti? Ne capiremo di più venerdì.

"I test sono andati bene e i tre giorni della scorsa settimana hanno dimostrato che la macchina sta dando le indicazioni che ci aspettavamo. Ora dobbiamo perfezionare la messa a punto per ottenere il massimo dalla SF-23. Una cosa è chiara: questo è il campionato con più gare di sempre, quindi qualunque sarà il risultato della prima domenica, il titolo non si vincerà né si perderà in Bahrain”.

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Affidabilità, prestazioni, sviluppi, decisioni strategiche. Tutto conterà per provare a restare in corsa per il titolo fino ad Abu Dhabi e, perché no, provare a essere in partita e chiuderla con largo anticipo: al tifo Rosso non dispiacerebbe affatto. 

Difficile trovare il bilanciamento ideale

Iniziare la stagione in Bahrain offrirà un supplemento di test al venerdì mattina, quando le temperature proporranno condizioni perfettamente inutili nell'economia del Gran Premio e della qualifica, su valori molto meno estremi. Alle temperature e alle gomme, Vasseur dedica un'ultima considerazione: "La pista la conosciamo bene: sappiamo però che le temperature molto variabili dell’aria e della pista, le condizioni variabili del vento e le nuove gomme Pirelli renderanno complicato mettere a punto la macchina al meglio, ma sia Carlos che Charles hanno raccolto molti dati durante i tre giorni di test. Mi aspetto una squadra ben preparata per un fine settimana concreto"


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