Stella, ecco il piano McLaren: sviluppo che varrà "qualche decimo"

Stella, ecco il piano McLaren: sviluppo che varrà "qualche decimo"© @McLarenF1

Il team principal del team di Woking ha parlato dei piani di sviluppo che riguardano la MCL60: sarà suddiviso in tre parti con la metà dei pezzi in Austria, una parte a Silverstone ed una in Ungheria, per un pacchetto che dovrebbe valere qualche decimo sul giro

21.06.2023 ( Aggiornata il 21.06.2023 12:38 )

E' una McLaren che ha urgentemente bisogno di risollevarsi, quella di Andrea Stella. A Woking tutti ne sono consapevoli e infatti stanno lavorando sodo per portare il prima possibile degli aggiornamenti sulla MCL60, la macchina del 60° anniversario della fondazione della scuderia che però sta molto deludendo a livello di rendimento.

Il piano prima della pausa estiva

E' stato proprio il team principal italiano, nel fine settimana del GP del Canada, ad elencare gli sforzi McLaren nelle prossime settimane. Stella ha parlato di una tempistica "non strategica", dunque non legata al tipo di pista in cui verranno introdotte le novità, ma alla volontà di portare gli sviluppi in macchina "nel minor tempo possibile che serve per progettazione e sviluppo". Sulla MCL60 arriverà un pacchetto di aggiornamenti corposo, così suddiviso: il 50% delle novità arriverà in Austria, un altro 25% a Silverstone ed il restante 25% sarà disponibile per l'Ungheria. Portare una buona fetta degli upgrades a Spielberg, dove ci sarà la gara sprint (e quindi una sola sessione di libere prima del parco chiuso), non è l'ideale, ma in McLaren non vogliono perdere tempo. 

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Uno sviluppo che vale qualche decimo

Stella ha spiegato come la sua squadra stia affrontando questa situazione: "Alcune parti richiedono un po' più di tempo per essere riprogettate o evolute - ha affermato -, altre invece ne richiedono meno. Niente di strategico, l'importante è fare il prima possibile. Credo che in Austria possiamo essere competitivi anche con le specifiche attuali, ma penso che questo pacchetto di aggiornamenti sia più importante di quanto la pista sia adatta o meno alle nostre caratteristiche. In definitiva, per noi questi sviluppi sono una enorme possibilità di ribaltare la situazione in questa stagione. Non solo per quello che portiamo in Austria, ma anche per quello che seguirà nelle prossime gare. Il nostro focus, più che sulle caratteristiche della pista, è sulla macchina stessa, per cui anche se avremo solo una sessione di libere a disposizione contiamo di poter convalidare il nuovo pacchetto e così passare ad una situazione in cui siamo più competitivi. Queste novità dovrebbero portarci qualche decimo di prestazione, dunque qualcosa che dovrebbe essere evidente nei tempi sul giro".


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