Bando gomme 2025, la sfida Bridgestone alla Pirelli

Bando gomme 2025, la sfida Bridgestone alla Pirelli© Pirelli

La Formula 1 deve decidere il futuro fornitore unico degli pneumatici per le stagioni 2025-2027, più una. Alla continuità garantita da Pirelli c'è l'alternativa avanzata da Bridgestone

19.06.2023 ( Aggiornata il 19.06.2023 14:39 )

Dopo le anticipazioni dello scorso maggio, nel week end del GP del Canada è tornata d'attualità la candidatura della Bridgestone quale potenziale futuro fornitore degli pneumatici dal 2025.

Il bando di gara aperto dalla Fia, per individuare il fornitore unico che opererà tra il 2025 e il 2027, con possibilità di estendere la fornitura al 2028, deve eleggere tra le proposte avanzate dai gommisti la candidatura più aderente alle esigenze della Formula 1. 

Secondo quanto riportato dalla BBC Sport, la proposta della Bridgestone sarebbe concretamente in corsa per provare a scalzare Pirelli. 

Le garanzie Pirelli

La casa della P lunga opera in Formula 1 dal 2011, può contare su una struttura consolidata per gestire la produzione degli pneumatici di Formula 1. Non meno rilevante è la conoscenza profonda delle attuali monoposto, fattore destinato a incidere. Una candidatura nel segno della continuità, come peraltro in continuità saranno le specifiche di pneumatici in arrivo nel 2025. 

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"Abbiamo avuto conferma dalla Fia che possiamo avviare le discussioni con la Formula 1, essendo stata approvata la nostra candidatura quale partecipanti al bando", ha commentato Mario Isola a BBC Sport.

"Non è un mistero che vogliamo continuare e farlo fornendo una gomma che è in linea con tutte le aspettative dei vari portatori di interessi.  

Sono convinto che, soprattutto con le gomme da 18 pollici, abbiamo fornito un buon prodotto, i piloti sono contenti. Ci sono, ok, delle lamentele a volte ma è normale quando sei l'unico fornitore".

 Bridgestone sussurra ai piloti

Intorno alla candidatura della Bridgestone - che lo scorso maggio aveva ammesso l'interesse anche verso un ritorno in Formula 1 -, sarebbero stati i piloti a mostrarsi particolarmente interessati, nella convinzione di un prodotto in grado di fornire la possibilità di spingere più a lungo su ritmi elevati nell'arco di uno stint di gara. Minor surriscaldamento degli pneumatici, una finestra di funzionamento più ampia, sono i desiderata dei piloti sui quali Bridgestone prova a inserirsi quale alternativa alla Pirelli.

Bridgestone ha garantito la fornitura di gomme alla Formula 1 tra il 1997 e il 2010, sempre in regime di concorrenza. Le "guerre tra gommisti" che dapprima videro Bridgestone entrare in F1 e sfidare Goodyear, poi essere sfidata a sua volta da Michelin.


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