Horner, Red Bull tiene d'occhio Norris

Il corteggiamento è di lungo corso ma, tra Red Bull e Lando Norris, l'ostacolo si chiama McLaren e un contratto che impegna fino al termine della stagione 2025. 

Per il dopo Perez il totonomi è iniziato da tempo e non è un mistero quanto Marko tenga in considerazione Norris, né quanto il diretto interessato abbia voglia di correre finalmente per un team vincente e di misurarsi accanto a Verstappen. 

"Lando è un gran pilota, è un grande talento e, ovviamente, uno di quei piloti sui quali tieni un occhio. Ci sono tanti altri piloti seguiti, c'è una generazione là fuori che ha un talento enorme", dice Christian Horner.

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Red Bull, quant'è difficile correre accanto a Verstappen

Generazione di talenti chiamati a calarsi in una realtà costruita intorno a Verstappen, in un clima difficile (chiedere a Gasly per conferme) e nella quale, alla luce degli ultimi campionati, è pensabile di poter far bene solo condividendo preferenze e stile di guida con Verstappen.

"Essere compagni di squadra di Max non è facile, alcuni piloti possono essere pronti alla sfida e altri no. Come anche i piloti che fanno parte del nostro programma, teniamo d'occhio tutti i piloti. Come puoi immaginare c'è un certo interesse nel guidare una Red Bull", continua Horner, intervistato da Sky Sports.

Se Norris ha l'ostacolo di un contratto con McLaren da concludere anzitempo per immaginarne il passaggio a Red Bull, in casa ecco l'alternativa Daniel Ricciardo, "fermo ai box" per l'infortunio alla mano e con tutto un 2024 per convincere Horner e Marko a concedere un'altra chance accanto a Verstappen, nel 2025.

Il sostituto eventuale, in AlphaTauri, c'è già ed è un ottimo Liam Lawson.

Chi può battere Max a parità di macchina?

"Max sta correndo a un tale livello di impegno, dedizione, talento che rende difficile immaginare chiunque in grado di batterlo sulla stessa macchina. Ovviamente, quel che vogliamo è avere i migliori due piloti che possiamo schierare, che potranno arrivare dal gruppo di piloti che abbiamo e, se dovessimo ritenere che nessuno tra questi abbia le capacità, guarderemo all'esterno e a chi sarà disponibile".

Su Lawson, poi, Horner puntualizza la situazione in ottica 2025: "Non c'è nessuna garanzia nella vita, Lawson sta facendo un gran lavoro e ci ha davvero colpito. Sta facendo esattamente quel che gli è stato chiesto: approfittare dell'opportunità avuta, dell'assenza di Daniel, per dimostrare le sue doti e ha catturato l'attenzione di diverse persone. Continueremo a farlo crescere quando tornerà nel ruolo di riserva il prossimo anno e sarà un candidato nel 2025".

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