Una volta passata sotto la proprietà di Dorilton Capital la Williams ha intrapreso una lenta risalita confermata con il 7° posto del 2023: Vowles è un valore aggiunto e seguirà il processo di sviluppo di una squadra rimasta indietro a livello di strutture
Sono una coppia agli antipodi, Alexander Albon e Logan Sargeant. Il primo è un punto di forza del team, il secondo sa di essere di fronte a un aut aut: o farà bene quest'anno oppure la sua avventura in F1 terminerà alla fine del 2024. Il confronto interno nel 2023 è stato impietoso, e la Williams avrà bisogno dei punti anche del secondo pilota per confermarsi almeno al 7° posto tra i Costruttori, traguardo che sembra difficilmente migliorabile nel breve termine, mentre ben più facile potrebbe essere cedere il passo a qualcuna delle inseguitrici, soprattutto in virtù dei previsti miglioramenti di AlphaTauri, finita in scia nel 2023.
Dal canto suo Albon non ha particolari preoccupazioni: dopo la scottatura dell'esperienza in Red Bull Alex ha saputo ricostruirsi a Grove, probabilmente la dimensione ideale per lui che in Williams ha potuto crescere e migliorare senza dosi d'ansia eccessive. I risultati si sono visti ed il pilota potrebbe essere un nome ambito nel mercato piloti in chiave 2025, con la squadra che al tempo stesso sarebbe ben felice di tenerselo stretto: starà al team fornirgli una monoposto sufficientemente veloce ed in crescita per convincerlo a restare.
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