L'area tecnica della McLaren ritocca i ruoli assegnati ai tecnici e registra l'uscita di David Sanchez. Le responsabilità differenti da quelle attese dal tecnico all'origine dell'accordo consensuale
Dopo appena tre mesi di effettiva operatività nel ruolo, David Sanchez e la McLaren annunciano una separazione consensuale.
La struttura tecnica delineata da Andrea Stella prevede, dal 2023 dell'uscita di scena di James Key, più competenze ripartite tra diversi direttori tecnici. Specializzazioni che spaziano dalla definizione del concept e l'incremento delle prestazioni, fino all'aerodinamica, passando per l'ingegneria e progettazione.
Figure chiave, fino a oggi, erano David Sanchez, Peter Prodromou, Neil Houldey e Rob Marshall. Sanchez venne annunciato nel marzo del 2023, subito dopo l'uscita dalla Ferrari del nuovo corso Vasseur. Il tecnico francese decise di tornare in McLaren, dove però avrebbe operato nel ruolo di direttore tecnico sul concept e la performance solo dal gennaio 2024.
Nei mesi successivi, l'approdo di Rob Marshall dalla Red Bull lo ha visto inserito nella struttura quale direttore tecnico dell'ingegneria e progettazione. A Peter Prodromou il confermato ruolo di direttore tecnico per l'aerodinamica, a Neil Houdley una posizione che riportava a Marshall.
Dalla nota con la quale McLaren ha annunciato l'uscita dal team di Sanchez si legge come le responsabilità della posizione non siano state corrispondenti a quanto prospettato nel marzo del 2023.
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"Questo passo ulteriore nell'evoluzione della struttura del dipartimento tecnico, insieme al modello di lavoro all'interno del team, testimoniano il nostro impegno a migliorare costantemente le nostre capacità tecniche e flussi di lavoro, per realizzare efficienza ed efficacia superiori", commenta Andrea Stella.
"A seguito di discussioni ponderate tra David Sanchez e il vertice del team, è stata presa la decisione condivisa dell'addio di David alla squadra. Sulla nostra decisione congiunta è parso evidente come il ruolo, le responsabilità e le ambizioni associate alla posizione di David non si allineassero con le nostre aspettative iniziali, quando accettò di unirsi a noi nel febbraio del 2023".
Stella ricoprirà ad interim la direzione del dipartimento sulla prestazione, area che non prevede più un lavoro sul concept della monoposto. Rob Marshall, ingaggiato quale direttore ternico per l'Ingegneria e la progettazione, diventa progettista capo. Houdley riguadagna il ruolo di direttore tecnico dell'ingegneria, dopo il "passo indietro" annunciato all'ingaggio di Marshall. Invariate le competenze di Prodromou.
"Riconoscendo questo disallineamento, sia David che io abbiamo concordato come la decisione migliore fosse quella di separarsi adesso, così da permettergli di seguire altre opportunità che faranno meglio lega sulla completezza e ampiezza delle sue notevoli competenze. Siamo grati del contributo di valore che David ha apportato nel suo relativamente breve periodo trascorso con noi e gli auguriamo il meglio per i suoi futuri impegni", ancora Stella.
Per Sanchez c'è ancora la Formula 1 nel prossimo futuro, con un team ancora da annunciare.
"Ringrazio per l'opportunità avuta di far parte di questo team. Sebbene il ruolo che avevamo immaginato e sul quale ci eravamo accordati non si è allineato alla realtà della posizione che ho trovato, lascio con rispetto per la leadership, ammirazione per l'impegno dei miei colleghi e apprezzamento per l'apertura e onestà con cui abbiamo discusso e siamo giunti a questa decisione.
Auguro al team di proseguire il viaggio verso la testa dello schieramento, là dove appartiene, e un successo continuo. Non vedo l'ora che arrivi la mia prossima sfida in Formula 1".
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