Wolff, Newey non basta: "Neanche un genio risolverebbe i nostri problemi"

La situazione tecnica della Mercedes è, se non drammatica, quantomeno molto molto difficile. La W15 è una vettura troppo sensibile ai cambiamenti esterni, incostante nel comportamento e priva di veri punti di forza: il team per farla rendere deve cercare troppi compromessi di assetto che ne limitano il potenziale, oltre all'incapacità di sfruttare bene le gomme. Una condizione dunque molto complessa, che secondo Toto Wolff neanche un genio come Adrian Newey sarebbe attualmente in grado di risolvere.

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Wolff, parole di rassegnazione

La confessione del team principal della Mercedes giunta ai microfoni di Sky Germania ha fatto scalpore, ma chiarisce bene quanto si sentano "persi" gli ingegneri di Brackley di fronte a questa situazione tecnica.

Ecco cosa ha detto Wolff, in maniera molto sincera: "Adrian è un ingegnere fantastico, ma ora come ora anche il più grande mago probabilmente farebbe fatica a risolvere i problemi che abbiamo. La nostra situazione è da brividi, e dobbiamo ammettere che è molto fastidioso avere sempre gli stessi problemi. Non ci sono spiegazioni e non ci sono scuse. Non riusciamo a capire le gomme, non siamo in grado di mandarle nella giusta finestra di utilizzo. Non deve essere una scusa, perché tutti gli altri riescono a farlo meglio. Non ci resta che continuare a lavorare e sperare di crescere come la McLaren l’anno scorso".

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