Vettel: "Chiudo dopo due anni molto importanti per me dal punto di vista umano"

Vettel: "Chiudo dopo due anni molto importanti per me dal punto di vista umano"

Sebastian Vettel ha salutato la F1 con un 10° posto ad Abu Dhabi, e nell'intervista post gara ha spiegato che gli ultimi due anni, per quanto avari di vere e proprie soddisfazioni sportive, sono stati comunque importanti da un punto di vista personale

20.11.2022 16:13

Una gara per certi versi distrutta da una strategia sbagliata, ma contava finirla per salutare nel migliore dei modi un mondo che anche nell'ultima domenica ha dimostrato tutto l'affetto possibile. Sebastian Vettel ha lasciato la F1 con un 10° posto, ma gli applausi erano tutti per una carriera straordinaria.

Le ultime battaglie

A caldo Seb ha raccontato la sua gara, tra il rammarico di un risultato migliore ed il divertimento per le ultime battaglie in pista: "Avrei voluto fare qualche punto in più, però questa gara mi è piaciuta. Le ore prima della gara sono state un po' diverse, ma una volta che si spengono i semafori si pensa solo alla corsa. Non abbiamo scelto la strategia migliore ed è stato un peccato, perché penso che avremmo potuto guadagnare una posizione nel Costruttori. Nel complesso comunque è stata una gran giornata, ringrazio tutti i sostenitori, i tifosi e le facce sorridenti che vediamo con tutte queste bandiere, è molto bello e speciale per me. Sono sicuro che tutto ciò mi mancherà molto più di quanto possa avvertire ora".

Tornando sulla gara, Seb ha detto: "Quando le gomme sono crollate abbiamo perso posizioni su posizioni, ma una volta fatta la scelta non potevamo più tornare indietro. La strategia ad una sola sosta si è rivelata la più lenta, non è mai piacevole quando vai indietro, peccato perché stavo avendo delle belle battaglie, come quella con Daniel alla fine. Ma va bene così, anche poter lottare con Daniel è una bella conclusione oltre al fatto che siamo andati entrambi a punti".

Una fonte di ispirazione

Per il resto, l'ultima intervista è stata una sorta di saluto finale, di testamento a chiusura di due anni comunque molto importanti per lui: "Non ho molto altro da dire, mi sento vuoto, dal punto di vista sportivo sono stati due anni deludenti, ma molto molto utili ed importanti per me dal punto di vista umano. Sono successe tante cose e mi sono reso conto di tante cose. E' un enorme privilegio essere nella posizione in cui siamo, ma questo comporta anche delle responsabilità, e spero di poterle trasmettere anche ad altri piloti, in modo da portare avanti un po' del buon lavoro che abbiamo fatto. E' bello vedere che abbiamo il potere di ispirare le persone con ciò che facciamo e diciamo, e penso che ci siano cose molto più importanti e più grandi di girare su una pista per gareggiare. Noi è questo che facciamo, ma oltre a questo la speranza è trasferire tramite le gare dei valori ancor più importanti. In questo senso gli ultimi anni sono stati grandiosi e sono grato per questo. Grazie a tutti per i messaggi, le lettere e per tutto l'affetto che in generale mi avete trasmesso, mi mancherà tutto questo, è stato una vera gioia vivere questa carriera. Grazie mille".

 


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