GP Australia: le pagelle

Gli altri

Una gara da 7 per Stroll, graziato dall'ultima bandiera rossa per un errore che sarebbe stato altrimenti imperdonabile: in ghiaia in curva 3 all'ultima partenza dopo essersi fatto ingolosire troppo dall'attacco su Sainz. Poco inquadrato ma ben felice di raccogliere i primi punti della carriera in casa Oscar Piastri (voto 6,5), che al momento non vale Norris ma che per ora può accontentarsi di aver smosso la sua classifica. Lo stesso vale per Zhou e Tsunoda (6,5 entrambi), ai primi punti del 2023 dopo una bella battaglia in salsa asiatica. Irriconoscibile invece Bottas (5), che per il momento, nonostante una C43 rinnovata, non riesce a trovare la quadra finendo per essere meno incisivo pure del compagno di squadra Zhou. Bocciati Magnussen (4,5) e Sargeant (4,5): Kevin tocca il muro, rompe la sospensione e dà il via al caos finale, Logan invece frana addosso a De Vries (comunque bocciato pure, lui, 5, nonostante provi a giocare con la strategia: Tsunoda ne ha di più) all'ultima ripartenza mettendo fuori sé stesso e l'olandese. Peccato per Albon, voto 5 per l'errore dopo un fine settimana da 8 pieno guardando la qualifica e la prima parte di gara. Discorso a parte per Gasly ed Ocon: l'Alpine era ottima a Melbourne e senza la sfortuna della prima bandiera rossa pure Esteban avrebbe potuto lottare per un piazzamento più alto in zona punti. Al terzo via, invece, i due si toccano; concorso di colpa secondo i commissari, classico incidente di gara in una fase caotica come quella della partenza: 5 a tutti e due, anche se la corsa di Pierre, fin lì, era stata da 8.

GP Australia: i 5 temi del fine settimana

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