GP Australia da brividi: dal tifoso ferito dalla gomma di Magnussen alla pericolosa invasione di pista

Oltre alle polemiche per la gestione della corsa da parte della direzione gara, il Gran Premio d'Australia ha visto emergere due problemi di sicurezza che hanno dominato le conversazioni post-gara. La prima questione riguarda un tifoso che è stato colpito dai detriti in fibra di carbonio provenienti dalla gomma persa dalla monoposto di Kevin Magnussen e il secondo riguarda la pericolosa invasione di pista dei tifosi prima della fine della gara.

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F1, la Haas di Magnussen ferisce un tifoso

Siamo nel 53° giro quando la Haas di Kevin Magnussen si scontra sul muro e perde un penumatico. L'impatto causa la fuoriuscita di detriti al di là delle recinzioni di sicurezza e una parte del cerchio colpisce e ferisce al braccio un tifoso che si trovava in prossimità della pista. Fortunatamente, l'uomo è stato soccorso subito dopo la fine del GP e la sua ferita non è stata grave. Ma questo episodio sottolinea l'importanza della sicurezza in pista e della necessità di mantenere gli eventi in pista e i tifosi lontani tra di loro.

L'amministratore delegato della Australian Grand Prix Corporation, Andrew Westacott, ha definito l'incidente come "strano e isolato": 

“C'era uno dei nostri ingegneri che ha assistito all'evento. Stando alle testimonianze, sembrerebbe che i detriti di fibra di carbonio del mozzo della ruota siano schizzati in aria per circa 20 metri, siano atterrati e abbiano lacerato il braccio di un signore. Il nostro personale era al corrente dell'incidente. Le barriere anti-detriti hanno un'altezza costante in tutto il mondo e sono conformi alle norme FIA. Tuttavia, come in ogni cosa nel motorsport, alla fine dell'evento si fanno dei debriefing per vedere cosa si può fare per migliorare. Spero che il ragazzo stia bene. Ci ricorda che la sicurezza è fondamentale quando si tratta di Formula 1".

Tifosi invadono la pista di Melbourne

Il secondo problema di sicurezza è stata la prematura invasione di pista di alcuni tifosi  prima della fine della gara. Anche se non era ancora terminata, alcune persone hanno deciso di scavalcare le barriere di sicurezza e invadere il tracciato per celebrare la vittoria di Max Verstappen. Questo comportamento pericoloso ha messo a rischio non solo la vita dei tifosi stessi, ma anche quella dei piloti e del personale presente in pista.

Ancora Andrew Westacott ha commentato: "Io, il mio direttore generale delle operazioni ed altri abbiamo incontrato la FIA ed i commissari sportivi ieri sera. I commissari giustamente condurranno un'indagine sulle cause dell'accaduto. - ha poi continuato con - Lavoriamo ogni anno per consentire ai tifosi di accedere alla pista al termine della gara dopo il passaggio delle vetture. Questa è stata chiaramente una violazione di quello che è un protocollo molto solido, un protocollo che è stato sviluppato e migliorato ogni anno. Un protocollo che viene applicato insieme ai funzionari di Motorsport Australia, a chi si occupa della sicurezza ed alla polizia di Victoria, e che non solo viene applicato a tavolino, ma viene anche simulato in pista per verificarne il funzionamento".

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