Perez: "Oggi tanto degrado. Max? Di un altro pianeta"

Terzo nelle qualifiche di ieri, Sergio Perez è scattato in prima fila nel gran premio del Belgio dopo la penalizzazione del compagno di squadra Max Verstappen. Dopo una partenza non eccezionale, che lo ha visto perdere diverse posizioni, il messicano è riuscito rapidamente a riportarsi alle spalle di Carlos Sainz, senza potere però fare nulla per fermare un Verstappen rapidissimo. Che alla fine ha vinto a Spa, proprio davanti al compagno di squadra Checo Perez e al ferrarista Sainz. Un risultato, quello del messicano della Red Bull, che gli permette di risalire in classifica fino alla seconda posizione, sopravanzando Leclerc. Pur con la consapevolezza di non avere, al momento, la velocità per combattere ad armi pari con Max Verstappen.

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Perez: "Speravo in qualocosa di più"

È un Sergio Perez non entusiasta infatti quello che commenta il GP del Belgio, caratterizzato anche da un notevole consumo delle gomme, patito da quasi tutti i piloti di ogni team: “Sinceramente speravo in qualcosa di più, l’opportunità c’era, ma Max oggi era praticamente di un altro pianeta ed era sicuramente irragiungibile. Specialmente il mio primo stint è stato piuttosto scarso per il degrado – ha spiegato il pilota messicano – ma è stato un risultato molto buono per il team. Siamo riusciti a portare a casa tantissimi punti oggi e questo è importante. Alla prima curva c'è stato un po' di caos, ho fatto una brutta partenza e ho perso delle posizioni, ma poi sono riuscito a recuperarle alla curva 5. Il primo giro è stato molto frenetico, con tanti contatti” ha concluso Perez.

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