Red Bull, Perez a rischio: "Un pilota esperto per garantire i punti"

Se il passo sarà quello visto nelle libere 1, allora la penalità che Verstappen dovrà scontare per sostituzione della power unit potrebbe non limitarne troppo le ambizioni di vittoria.

Red Bull sugli scudi con Max dopo la prima ora di prove del GP del Belgio. "E' stata una buona prima sessione, è positivo", dice Christian Horner. 

Horner: una rimonta comunque difficile

"Sicuramente sarà più difficile recuperare, non ci sono i distacchi di un paio di anni fa o anche dell'anno scorso. Abbiamo deciso di sostituire qui la power unit perché superare è possibile, a Zandvoort - o anche a Monza - è molto più difficile.

Vedremo quale sarà il meteo domani, domenica dovrebbe essere asciutto ma sarà molto difficile rimontare". Basso profilo di Horner, nonostante i quasi 6 decimi rifilati da Verstappen a Piastri. 

Tutto nell'ordinaria programmazione delle configurazioni aerodinamiche, invece, nell'alternanza tra "vecchia" e nuova cover della power unit. 

Red Bull, carrozzerie differenti a seconda delle piste

"Stiamo usando dei componenti diversi solo nella cover del motore, il resto della macchina è lo stesso. Il piano è stato sempre questo, per le piste veloci: qui e a a Monza. A Zandvoort e Singapore torneremo alla nuova specifica. Cambiamo in funzione del circuito".

Il cambiamento più atteso, se avverrà, è quello del secondo pilota. Perez rischia il taglio, con questa concorrenza Red Bull non può concedersi di gareggiare con una sola macchina, di fatto.

Perez rischia l'avvicendamento con Ricciardo

"Il futuro di Checo è nelle sue mani, deve fare un bel week end e ci serve che faccia punti per il Costruttori. La McLaren ha recuperato tantissimo e ci serve che lui torni nella forma delle prime 4-5 gare.

Per le prossime 11 gare abbiamo bisogno di difendere il costruttori e avere due punte: l'esperienza è importante", sottolinea Horner. Ergo, Daniel Ricciardo al posto di Perez, lo scenario più realistico da Zandvoort.

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