Porpoising, Verstappen critico: è' un errore di progettazione del team

Porpoising, Verstappen critico: è' un errore di progettazione del team© Getty Images

Max contesta quello che è sentito come un cambio di regole in corsa. I problemi Mercedes sono della Mercedes e figli di un progetto sbagliato

Fabiano Polimeni

17.06.2022 ( Aggiornata il 17.06.2022 12:40 )

La direttiva tecnica emessa dalla FIA, in materia di controllo del rimbalzo delle monoposto, apre a commenti critici per come è affrontata la vicenda. C'è il timore che siano interventi con il potenziale per variare gli equilibri in campo, ha riassunto nelle sue valutazioni GUenther Steiner.

Il Canada sarà terreno di primi rilevamenti, valori da registrare nelle libere del venerdì attraverso sensori già presenti sulle monoposto, per arrivare a definire un valore limite di oscillazione ammessa prima delle libere 3. Non tutte le monoposto soffrono allo stesso modo il porpoising, Mercedes si è rivelata essere la peggiore per gli effetti prodotti dalla W13. Gli interventi annunciati dalla FIA non sono certo destinati a migliorarne la condizione, se si guarda alla più immediata misura attuabile dalle squadre: alzare l'altezza da terra.

Un cambio frutto delle lamentele

Chi non nasconde le critiche all'intervento della Federazione è Max Verstappen. Parla nel paddock di Montreal e contesta il metodo.

"Delude un po' che, nuovamente, ci sia un cambio di regole a metà stagione. Non si tratta nemmeno di qualcosa che ci coinvolge più o meno di altri team, però non dovrebbe accadere che una squadra si lamenti parecchio e, improvvisamente, cambino le regole", dice a Racer.

La FIA ha giustificato l'intervento sulla base di esigenze legate alla sicurezza. Le difficoltà per i piloti, più o meno accentuate, sono emerse diffusamente ma con livelli di intensità diversi.

Errore dei progettisti non delle regole

"Ci sono molte squadre che hanno svolto, in realtà, un lavoro incredibile nel non avere questo tipo di problemi. È possibile, perciò, girarci intorno. 

Se alzi la macchina non avrai questi problemi, però perdi prestazione. Se, però, non sei in grado di progettare la macchina correttamente allora è un errore tuo, non è un errore nel regolamento. Per me è un po' una vergogna", rilancia Max.

Gli effetti della direttiva tecnica, oltre a condizionare Mercedes sono destinati a produrre impatti anche su altre squadre, finora con minori criticità in materia di porpoising. È il dato centrale nelle considerazoni di Verstappen, peraltro con una Red Bull indicata tra le monoposto che meno, in assoluto, dovrebbero risentire della direttiva tecnica.


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