GP Canada: trionfa Verstappen! Sainz ed Hamilton sul podio, Leclerc 5°

GP Canada: trionfa Verstappen! Sainz ed Hamilton sul podio, Leclerc 5°

A Montréal finale intenso con Sainz negli scarichi di Verstappen, che però mata lo spagnolo assicurandosi la vittoria in Canada, dove un bravissimo Hamilton torna sul podio; Leclerc 5°, Perez ko

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19.06.2022 21:45

Perfetto Max Verstappen in quel di Montréal, dove ha colto la sesta vittoria stagionale. Sul podio con lui Sainz ed Hamilton, bravo Leclerc a rimontare fino alla quinta posizione.

Max bene al via

In griglia di partenza si schierano tutti con gomma media, ad eccezione di Bottas, Perez, Norris, Stroll e Leclerc. Allo spegnimento dei semafori perfetto Verstappen nello scatto da fermo, cosa che non permette ad Alonso e Sainz di guadagnare posizioni. Contatto tra Hamilton e Magnussen con leggero danno dell'ala anteriore per Kevin, tra i primi bene Ocon che passa Schumacher, con il tedesco superato qualche curva più avanti pure da Russell. Brivido per Bottas alla fine della prima tornata, con un lungo all'ultima chicane che lo fa retrocedere al 13° posto. Dopo un giro, Perez è 11° e Leclerc 18°.

Perez ko e VSC

Al terzo giro sorpasso di Sainz ai danni di Alonso, con lo spagnolo che nelle prime fasi lamenta un po' di graining prima di ritrovare prestazione. I pit-stop iniziando subito, con Vettel e Gasly dentro a mettere la hard, imitati al giro successivo da Magnussen, obbligato a farlo per evitare la bandiera nera data la sua ala anteriore danneggiata in modo pericoloso. Pit di 17"5 per Kevin, proprio negli istanti in cui si pianta la Red Bull di Perez, per il primo colpo di scena di giornata. Siamo nel corso dell'8° giro, e di lì a poco viene esposta la virtual safety car: ne approfittano alcuni piloti come ad esempio Verstappen ed Hamilton, cosa che lascia in testa Sainz seguito da Alonso e Max.

Ritiro per Schumi

Verstappen con gomma dura fresca riduce in fretta il distacco dai primi, passando subito Alonso e riportandosi vicino a Sainz. Al giro 19 però finisce ko Schumacher e questo impone un nuovo utilizzo della VSC, con un tempismo molto sbagliato per Sainz, che era appena transitato dall'ingresso della corsia dei box; si fermano Russell, Ocon, Zhou, Ricciardo e Norris, mentre Carlos sfrutta la virtual safety car solo parzialmente, dal momento che la VSC viene tolta con lo spagnolo è in pitlane. Quando Sainz torna in pista dietro Alonso (lo passerà subito dopo dato che Nando ha gomme molto usurate non essendosi fermato) ed appena davanti ad Hamilton, ma soprattutto con circa 10" di ritardo da Verstappen, pur se con 11 giri di gomma più fresca a parità di mescola.

Leclerc, sosta lunga

La sosta di Alonso arriva al giro numero 28, con lo spagnolo che dopo la fermata torna in pista in settima posizione, dietro a Verstappen, Sainz, Hamilton, Russell, Ocon e Leclerc, con il monegasco unico a non essersi fermato insieme a Bottas e Stroll. A Charles manca un po' di grip al posteriore con la dura, il tutto mentre in quei passaggi Sainz prova a rosicchiare decimo dopo decimo, riducendo a poco a poco il suo distacco. La corsa vive una fase molto di strategia, con l'attenzione rivolta alla tenuta delle gomme. Leclerc viene chiamato ai box al termine del giro numero 41, quando va a mettere gomma media, ma una sosta lenta (5"3) lo manda nel traffico di Stroll, Zhou, Tsunoda e Ricciardo.

Seconda sosta per la Red Bull

Le gomme iniziano a crollare sulla Red Bull, da qui la scelta del team di Milton Keynes di chiamare Verstappen ai box per il secondo pit-stop al termine del giro numero 42: Max esce nel traffico di Hamilton ma lo passa in fretta al termine dello stesso passaggio, quando pure Lewis va dentro per la seconda fermata, imitato al passaggio successivo da Russell. Mentre Leclerc si sbarazza dei piloti che si è ritrovato davanti dopo la sosta, la Ferrari sceglie di restare fuori con Sainz per gestire gli 11" di vantaggio che Carlos si ritrova su Max dopo il pit dell'olandese.

Tsunoda a muro!

Ad elettrizzare il finale ci pensa Yuki Tsunoda, a muro in curva 2 in uscita dal suo pit-stop. Safety car inevitabile, con Sainz che ne approfitta per mettere gomma dura nuova. Doppia sosta anche in casa Alpine, per una classifica che recita: Verstappen, Sainz, Hamilton, Russell, Ocon (gomma media), Alonso (gomma media), Leclerc (gomma media), Bottas (gomma media), Vettel, Zhou, Ricciardo, Magnussen, Stroll (gomma media), Gasly, Albon, Norris (gomma media) e Latifi. 

Mini-gara intensa

La safety car si fa da parte al termine del giro 54, dunque con altri 16 passaggi da affrontare. Nessun cambio di posizione alla ripartenza, con Sainz che fa di tutto per restare sotto il secondo in modo da garantirsi il Drs quando viene attivato. Sono giri intensi per i due davanti, così come lo sono quelli di Leclerc, che si prende dei rischi per sbarazzarsi di Alonso ed Ocon, passati entrambi con una mossa simile al tornante all'inizio del terzo settore. Carlos resta alle spalle di Max per tutta la parte finale di gara, con i due che danno tutto in un duello che vede Sainz riuscire a stare sempre sotto al secondo di distacco. Si arriva con questa situazione all'ultimo giro, ma non basta per impedire a Verstappen la vittoria nel GP del Canada, che chiude davanti a Sainz e ad un bravissimo Lewis Hamilton, di nuovo sul podio. Seguono Russell e Leclerc, quindi Ocon, Alonso, Bottas, Zhou e Stroll, bravo a passare Ricciardo ed a strappare un punto nella corsa di casa.

L'ordine d'arrivo


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