McLaren, Stella verso un GP di Cina sulla carta sfavorevole

Nell'altalena delle prestazioni di quest'inizio di mondiale, in Cina (qui trovi gli orari del week end) potrebbe arrivare un calo per McLaren e una parziale risalita Mercedes. Questione di pista, di caratteristiche del circuito di Shanghai, di tipologia di curve. McLaren va forte sui curvoni, paga dazio nelle curve lente e solo sul giro di qualifica, a gomma nuova, riesce a compensare il deficit di prestazione. Emerge, invece, più ampio sul passo gara. 

Quanto costerà in decimi e posizioni la lacuna ancora presente sulla MCL38 sarà la Sprint di sabato mattina a dirlo. 

McLaren, un lento da migliorare

Andrea Stella guarda al GP di Cina con realismo e dice: "Di tutti i circuiti sui quali abbiamo corso quest'anno, sembra che  Shanghai non sia il più adatto alla nostra vettura e potremmo, inoltre, trovarci di fronte a un tempo imprevedibile.

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La mancanza di dati per tutti i team potrebbe presentare alcune opportunità e sfide e noi lavoreremo duramente per assicurarci di essere ben preparati e in grado di capitalizzare le opportunità che si presenteranno.

Sappiamo dove dobbiamo migliorare per poter lottare con costanza nelle posizioni più alte della griglia, ma come sempre daremo il massimo in questo fine settimana e punteremo a essere ancora una volta in lotta".

L'imprevedibilità della Sprint

Tracciato tutto da scoprire, quello di Shanghai con le monoposto 2024 e le nuove gomme. I riferimenti del 2019 sono del tutto inutili e, in aggiunta, si sommano le novità apportate all'asfalto e il ridotto tempo per sperimentare nel corso delle libere 1.

"Questo fine settimana correremo il  primo evento Sprint del 2024. Se da un lato questo può offrire maggiori possibilità di ottenere punti, dall'altro aggiunge la sfida di dover massimizzare i nostri sforzi durante la prima sessione di prove per raccogliere quanti più dati possibili in vista della gara, soprattutto su un circuito sul quale non corriamo da cinque anni", ancora Stella.

Norris, studiata la "lezione" di Suzuka

McLaren corre da terza forza in quest'avvio di campionato, ha il doppio dei punti della Mercedes e quasi metà di quelli Ferrari. A Suzuka, col senno di poi, Norris si è interrogato sulla strategia adottata in gara, costata probabilmente una posizione in pista, a vantaggio di Leclerc. Questione strategica che è finita al centro del debriefing post-GP.

"È passato un po' di tempo dall'ultima volta che abbiamo corso a Shanghai, quindi non vedo l'ora di tornare. L'ultima gara è stata un po' difficile ma siamo comunque riusciti a conquistare altri punti. Ci siamo presi un po' di tempo per analizzare gli insegnamenti e prepararci in vista di questo weekend", dice Lando.

"Sarà bello vedere cosa riusciremo a fare con il weekend Sprint. Le differenze apportate tra sessioni rendono tutto più interessante, per tutti. Forse questo non è un circuito adatto a noi, ma siamo pronti a dare il massimo ancora una volta".

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