Ferrari inizia bene a Suzuka, Sainz: "Più vicini del previsto a Red Bull"

Le impressioni dei piloti dopo un solo turno di libere realmente indicativo sono confortanti e il distacco da Red Bull è (al momento) decisamente ridimensionato rispetto al 2023. Verrà confermato in qualifica e gara?

Fabiano Polimeni

05.04.2024 ( Aggiornata il 05.04.2024 11:44 )

Sainz a 2 decimi Leclerc a 5, dopo le prove libere 1 a Suzuka. Primissimi giri di un week end ancora tutto da interpretare, perché la sessione pomeridiana con pista umida ha reso impossibile verificare le indicazioni (sorprendenti) delle libere 1.

Ferrari veloce e vicina a Red Bull, che fa 1'30"056 con Verstappen e 1'30"237 con Perez. Poi Sainz, le due Mercedes e Leclerc. Riavvolgendo il nastro del mondiale, tornando al GP del Giappone dello scorso settembre, Sainz rimediava quasi 6 decimi dopo le libere 1 e Leclerc 4 decimi nelle FP2. Poi si arrivò a una qualifica a 7 decimi di gap.

Una sorpresa positiva e gli interrogativi del venerdì

Attesissime, adesso, le libere 3, nelle quali concentrare un vero stint di simulazione passo gara e il giro veloce verso la qualifica. 

"Forse nelle libere 1 ci siamo trovati a essere più vicini a Red Bull di quanto non pensassimo, sono segnali positivi in termini di progressi fatti rispetto a 5 mesi fa. Sono, chiaramente, solo le libere 1 e non conosciamo i carichi di carburante e le modalità usate per i run, però sembra che siamo più vicini: lo scorso anno eravamo a 7 decimi in qualifica e trovarci a 2 decimi dopo le libere 1 è una bella sensazione o comunque una buona base di partenza. Sarà difficile però batterli in questo week end", analizza Sainz.

Un venerdì caratterizzato da basse temperature, sotto i 20° C, condizione che permarrà sabato - sebbene senza pioggia - e in gara andrà leggermente a crescere, verso i 22° C attesi e un possibile barlume di sole sul tracciato. 

Red Bull comunque in vantaggio

"Sembra nuovamente un confronto serrato con le McLaren, con le Mercedes, Red Bull è un passo avanti ma è un piccolo passo, potrebbe esserci una lotta interessante", prosegue il commento del venerdì da parte di Sainz. Una SF-24 che conferma gli importanti progressi già visti a Jeddah - altra pista ostica nel 2023 -, in grado di dare ai piloti tutt'altre sensazioni e fiducia.

"Ero a mio agio in macchina in Bahrain, a Jeddah, non è stato molto diverso in Australia. Si tratta solo di aver fatto dei buoni test invernali, abbiamo capito bene la macchina e l'assetto sembra funzionare dappertutto. Poi, la macchina è migliore quest'anno ed è una cosa che aiuta...".

Leclerc, un assetto da migliorare

Il distacco di Leclerc nelle libere 1 riflette un lavoro ancora da portare avanti per mettere a punto la monoposto, sul quale Charles ha spiegato: "È stata una giornata così così. Dopo la prima sessione avevamo individuato alcuni aspetti sui quali lavorare per ottimizzare il set-up.

Poi però nel pomeriggio non abbiamo praticamente girato e così non siamo riusciti a trovare le risposte che cercavamo, particolarmente sul giro secco. Ci lavoreremo domani per arrivare pronti alla qualifica".

I tempi delle prove libere 2


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