Lando parla delle aspettative verso il GP a Imola, pista che ha regalato due podi nelle precedenti due edizioni. Cauto nel pronosticare McLaren ancora terza forza ma con ambizioni di crescita
Miami è stata una (splendida) parentesi ma, adesso, urge un reset e avanti tutta verso Imola. In sintesi, il pensiero di Lando Norris, vincitore di Gran Premio e con quello dell'Emilia Romagna che, sulla carta, potrebbe essere ancora più favorevole di quanto non lo fosse, per caratteristiche, il circuito cittadino in Florida.
"Ho festeggiato adeguatamente. Ora è un nuovo week end e devo essere pronto a ripartire", racconta nel giovedì delle dichiarazioni all'Enzo e Dino Ferrari.
"Ci penso tanto a Miami ma per quanto vuoi conservare quel momento devi spostare la concentrazione sul week end successivo. Spero di poter replicare il successo, è stato un week-end fantastico".
Aspettative alte su Imola, supportate dalla recente statistica delle prestazioni McLaren sul circuito romagnolo e dalle parole dell'ingegnere di pista di Lando, subito dopo Miami.
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Lui, Norris, ripete il concetto: "Penso che siamo anzitutto noi più adatti alla pista di Imola, in parte lo è l'aggiornamento. Questa pista è stata tra quelle che ci ha regalato maggiori soddisfazioni come team e a me personalmente (sempre sul podio, nel 2021 e 2022; ndr). Abbiamo fatto un bel passo avanti, altri team avranno sviluppi: dobbiamo avere fiducia, fare altri progressi ma è chiaro che non saremo in lotta per la vittoria a ogni week end".
Tornando alle condizioni particolari che hanno permesso il risultato in Florida, aggiunge: "Ho avuto fortuna a Miami, per la Safety e per la strategia, ma è così che vanno le corse. Quel che ci dà fiducia è l'essere stato il più veloce quando mi sono trovato in testa.
Serve qualcosa in più se vogliamo sfidare Ferrari e Red Bull con maggiore costanza. Avremo altri miglioramenti in futuro e dovremo sfruttarli al meglio. McLaren è assolutamente ancora il terzo team.
Il prossimo obiettivo è quello di essere davanti a tutti sin dalla partenza, senza dover contare sull'aiuto della Safety Car. Miami è stato un solo week end, ora siamo a Imola e potremmo ritrovarci a essere di nuovo il miglior team, oppure, essere distanti dal podio".
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